La quarta tappa della Tirreno Adriatico, che oggi ha portato il gruppo a Tortoreto per il primo arrivo in salita della corsa, è stata caratterizzata da alcuni episodi particolari. In vista della salita conclusiva, nelle prime posizioni del gruppo si è verificata una caduta che ha coinvolto due dei corridori più attesi, Wout van Aert e Tom Pidcock. Il belga ha cercato un sorpasso un po' azzardato e ha colpito il britannico della Ineos. Entrambi i corridori sono finiti a terra ad alta velocità, ma per fortuna senza conseguenze serie. Van Aert si è immediatamente scusato con Pidcock e l'incidente si è chiuso senza polemiche, con i due che hanno ripreso la corsa insieme e sono poi arrivati tranquillamente al traguardo di Tortoreto.

'Un incidente che può succedere'

Nel dopo corsa, Wout van Aert ha dichiarato di non aver subito particolari danni fisici dalla caduta e ha archiviato l'episodio come un normale incidente di gara. "Stavamo lottando per le posizioni. Ho provato a passare in uno spazio, ma Tom è rimasto agganciato da dietro. E' un incidente che può succedere" ha raccontato il campione della Jumbo Visma alle telecamere della tv belga Sporza.

Van Aert si è detto soddisfatto per le sensazioni avvertite durante la tappa, in cui sarebbe dovuto essere l'uomo protetto della Jumbo per lo sprint finale.

"Sono soddisfatto della gamba, anche se il più doveva ancora essere fatto" ha commentato il belga, che si è felicitato con il compagno Primoz Roglic per la vittoria di tappa. "E' fantastico quando corri in una squadra del genere, sai che hai sempre diverse opportunità. I ragazzi hanno mantenuto la calma e Primoz è riuscito a finire il lavoro" ha dichiarato van Aert.

Ciclismo, botta al ginocchio per Ciccone

Subito dopo l'arrivo della tappa, si è verificato un incidente assurdo che ha coinvolto Giulio Ciccone. Lo scalatore della Trek Segafredo stava rilasciando un'intervista a Rai Sport, quando è stato colpito da una macchina dell'organizzazione che ha agganciato e trascinato a terra la sua bicicletta.

Lo sfortunato corridore abruzzese ha riportato un colpo al ginocchio destro, che dovrà essere valutato nelle prossime ore.

In questa quarta tappa della Tirreno Adriatico, Ciccone è stato protagonista di una buona prestazione, concludendo nel gruppo dei migliori all'undicesimo posto. In classifica generale l'abruzzese è nono con un ritardo di 26'' dalla maglia azzurra Lennard Kamna.

L'appuntamento più importante per il corridore della Trek Segafredo sarebbe però quello di domani, in cui la Tirreno Adriatico propone l'arrivo sulla lunga ed impegnativa salita di Sassotetto. Dopo quanto accaduto oggi, le possibilità di Ciccone saranno però tutte da verificare.