A quattro giorni dal via della corsa si sta ormai delineando il quadro completo dei partecipanti al Giro d'Italia numero 106 [VIDEO]. La corsa rosa scatta sabato 6 maggio da Fossacesia Marina con una cronometro che metterà subito di fronte i due grandi favoriti alla maglia rosa finale, Primož Roglič e Remco Evenepoel. La Soudal - Quick-step del campione del mondo ha ufficializzato oggi il suo schieramento per il Giro con qualche sorpresa. La squadra belga è interamente costruita sulle ambizioni di vittoria finale di Evenepoel, senza velocisti e cacciatori di tappe, ma con corridori di buona qualità per aiutare il capitano su tutti i terreni.
Ciclismo, anche Ballerini e Cattaneo con Evenepoel
Per la Soudal - Quick-Step questo Giro d'Italia rappresenta un netto taglio col passato, quando il team era sempre orientato agli sprint e alle vittorie di tappa. Con l'esplosione di Evenepoel la squadra ha cercato di convogliare tutte le sue risorse nel tentativo di rimodellarsi sulle esigenze di un leader che parte tra i grandi favoriti per la vittoria della classifica generale. L'obiettivo sembra essere stato raggiunto e il campione del mondo potrà disporre di una formazione con uomini adatti ad aiutarlo sia nelle frazioni miste che in alta montagna, il punto che pareva più critico nella costruzione della squadra.
Davide Ballerini e Josef Černý saranno gli uomini che dovranno stare al fianco di Evenepoel nelle parti di percorso più veloci.
In montagna entreranno in azione Louis Vervaeke e Ilan Van Wilder, giovani scalatori di talento, e il più rodato Jan Hirt, uno dei nuovi acquisti della Soudal - Quick-Step. A completare la squadra saranno Mattia Cattaneo e Pieter Serry, passisti scalatori di grande esperienza e in grado di fare un lavoro di qualità e quantità.
È rimasto invece escluso Fausto Masnada, che sembrava sicuro del posto in squadra. Il corridore bergamasco ha svolto gran parte della preparazione al fianco di Remco Evenepoel, seguendolo nei suoi periodi di allenamento in altura sul Teide. Masnada si è però ritirato nell'ultima corsa prima del Giro d'Italia, il Romandia, e questo potrebbe indicare un problema fisico che ha portato a questa sorprendente esclusione.
Evenepoel: 'Siamo motivati e preparati'
Sia il leader Remco Evenepoel che il ds Davide Bramati hanno parlato dell'obiettivo della classifica generale senza però sbilanciarsi troppo e fare particolari proclami. Il campione del mondo parte come favorito numero uno insieme a Roglič, ma stavolta nelle sue dichiarazioni della vigilia ha tenuto un profilo più tranquillo del solito: "Non è un segreto, punto a fare una buona classifica. Posso contare su un'ottima squadra, siamo tutti motivati e preparati".
Anche Bramati ha parlato di aiutare Remco a "raggiungere il miglior risultato possibile", senza nominare la maglia rosa e la vittoria finale. "Andiamo al Giro con una squadra forte, corridori determinati a fare una bella corsa e mostrare lo spirito del Wolfpack", ha aggiunto il tecnico della Soudal - Quick-Step.