Nella tappa che ieri ha portato il Tour de France a Courchevel, Giulio Ciccone ha fatto un altro passo importante verso la conquista della maglia a pois, obiettivo dichiarato fin dall’inizio della corsa. Lo scalatore della Lidl-Trek ha interpretato la corsa in maniera molto aggressiva, entrando in azione molto presto, come in quasi tutte le tappe di montagna. Questa strategia gli ha permesso di passare in testa su tante salite disseminate nella parte iniziale e centrale dei percorsi, ma lo ha portato poi a uscire di scena nelle fasi finali, in cui i Gpm assegnano un punteggio doppio.

Ciccone si è detto in disaccordo con questa regola che ha consentito a Felix Gall di portarsi ad appena sei punti di distacco. “Non trovo corretto questo sistema di punteggi”, ha criticato il corridore abruzzese.

Giulio Ciccone: 'Ho conquistato tanti Gpm di prima categoria'

Nella tappa di ieri con arrivo a Courchevel, Giulio Ciccone è partito subito all’attacco ed è riuscito a transitare al comando sui primi tre Gpm di giornata, il Col de Saisies, il Cormet de Roselend e la Côte de Longefoy. Con i primi due, entrambi di prima categoria, Ciccone ha messo a referto 10 punti ciascuno, mentre la Côte de Longefoy, di seconda categoria, gli ha portato altri 5 punti.

L’ultima salita, il Col de la Loze, era un Hors Catégorie, la classificazione più alta che viene solitamente premiata con 20 punti.

Essendo però l’ultimo Gpm della tappa, questa montagna ha assegnato un punteggio doppio. Transitando al comando sulla Loze, l’austriaco Felix Gall ha così conquistato 40 punti e questo gli è stato sufficiente per salire a 82 nella classifica generale della maglia a pois, solo 6 punti in meno di Ciccone. “Un po' dispiace trovarmi punto a punto, dopo che ho conquistato diversi GPM di prima categoria, mentre Felix Gall solo con quello finale di oggi ha preso 40 punti in una botta sola.

Non trovo corretto questo sistema di punteggio”, si è lamentato Giulio Ciccone.

'La maglia a pois è un simbolo della salita'

Il corridore abruzzese resta comunque in buona posizione per conquistare definitivamente questo ambito traguardo. Oggi e domani il Tour de France propone due tappe interlocutorie, mentre la giornata decisiva per la classifica della maglia a pois sarà quella di sabato 22 con la frazione sul Massiccio del Giura.

Ciccone sarà chiamato ancora una volta all’attacco per segnare altri punti e respingere il possibile assalto di Gall.

“Questa è una maglia prestigiosa, il simbolo della salita in tutto il mondo. Essere all'ultima settimana del Tour a giocarmela è una bella sofferenza quotidiana, ogni giorno ci si spinge al limite. A Parigi però manca poco e voglio godermela, chiaramente con gli avversari siamo tutti lì e nei prossimi giorni sarà una lotta”, ha dichiarato Giulio Ciccone.