La gara in linea dei Mondiali di ciclismo di Glasgow, in programma domenica 6 agosto, si avvicina nel segno della probabile supremazia della nazionale del Belgio. Il ct Sven Vanthourenhout si è trovato a dover scegliere tra un'incredibile abbondanza di campioni e grandi corridori, e alla fine ha deciso di schierare una squadra con un tridente da favola. A guidare la nazionale belga saranno il campione del mondo in carica Remco Evenepoel, l'argento iridato di Imola 2020 Wout van Aert e il più forte velocista del momento Jasper Philipsen. Far convivere le ambizioni di tre stelle di questa caratura, negli interessi della squadra, sarà la vera sfida di Vanthourenhout.

Il ct dovrà ritagliare per ciascuno dei suoi leader un ruolo specifico, e che ne valorizzi il talento e le aspettative. In Belgio, però, le scelte di Vanthourenhout non sono piaciute molto e da parte di alcuni ex campioni non sono mancate delle forti critiche. Secondo Tom Boonen e Jan Bakelants portare due corridori veloci come van Aert e Philipsen al Mondiale è un errore mette una posizione secondaria Evenepoel, un ruolo definito "irrispettoso".

Boonen: 'Mai van Aert e Philipsen insieme'

"Non avrei mai portato van Aert e Philipsen insieme ai Mondiali. Mai! Entrambi se lo meritano, ma non è questo il punto. La corsa diventerà tatticamente molto difficile", ha commentato l'ex campione del mondo Tom Boonen, che teme delle rivalità e delle incomprensioni all'interno della squadra per questa abbondanza di leader con caratteristiche simili.

"Il compito di un ct è di eliminare i conflitti prima della corsa, ma credetemi: quei conflitti ci saranno. Prendi due corridori con lo stesso profilo tecnico per correre il finale e ci sarà certamente qualcosa che non va. Capisco che Philipsen sia andato bene al Tour e che meriti la convocazione, ma non puoi andare ai Mondiali con due uomini che vogliono fare la volata, non funzionerà mai.

Quando vedi l'arrivo il velocista vuol fare lo sprint, non lo vuol tirare a qualcun altro", ha dichiarato Boonen.

Bakelants: 'Evenepoel non può attaccare a cinque giri dalla fine'

Anche Jan Bakelants ha condiviso le critiche portate da Boonen per la convocazione di Jasper Philipsen. Secondo l'ex corridore belga, con la presenza di due uomini veloci, il ct Vanthourenhout ha messo in una posizione del tutto secondaria il campione in carica Remco Evenepoel.

"Probabilmente van Aert sarà obbligato a correre in modo offensivo. Questo non va bene. Dovrà rompere la corsa e questo è irrispettoso nei confronti di Remco Evenepoel. È il campione in carica, il miglior corridore belga, non puoi più dirgli di giocare le sue chance attaccando a cinque giri dalla fine. Non può occupare quella zona della corsa, se vuole attaccare all'ultimo giro ha il diritto di farlo", ha commentato Bakelants.

Tom Boonen ha portato come esempio di un gruppo ben costruito la nazionale danese. "Hanno una squadra equilibrata, con due potenziali vincitori, Mads Pedersen e Kasper Asgreen. È una squadra meno forte del Belgio, ma equilibrata e senza conflitti", ha analizzato Boonen.