Arriva nella cronometro degli under 23 il primo titolo per l'Italia ai Mondiali di Ciclismo su strada. A conquistarlo è stato Lorenzo Milesi, 21enne bergamasco del Team DSM, che ha colmato un vuoto profondo quindici anni per il ciclismo azzurro. L'ultima volta che questa prova si era conclusa con un oro italiano era stato nel 2008, nella rassegna varesina, grazie ad Adriano Malori.

La prova, sul veloce tracciato scozzese disegnato attorno a Stirling, vedeva il belga Alec Segaert partire nel ruolo del grande favorito. Il belga è passato in testa al primo stop cronometrico, ma la progressione di Milesi è stata travolgente da qui in poi e si è concretizzata nel sorpasso a pochi chilometri dal traguardo e nella maglia iridata.

Ciclismo, Milesi tra i primi a partire

Dopo la crono a staffetta di ieri, il programma delle gare contro il tempo dei Mondiali di ciclismo su strada è continuato oggi con la prova riservata agli under 23. La corsa si è svolta a Stirling, su un percorso di 36 km caratterizzato da lunghi rettilinei con qualche saliscendi e un finale su uno strappo in pavè molto impegnativo.

Lorenzo Milesi è partito molto presto e, nonostante gli scarsi riferimenti, ha dato subito l'impressione di aver fornito una prestazione di altissimo spessore. Il corridore della DSM ha concluso la prova ancora in piena spinta, aggredendo lo strappo finale e facendo segnare un grande tempo a 50 e mezzo di media.

Per trovare qualcuno in grado di mettere in discussione la sua prima piazza, si è dovuto attendere a lungo, fino a quando è partito Alec Segaert, penultimo a prendere il via e grande favorito della corsa.

Il belga della Lotto ha fatto segnare il miglior tempo al primo stop intermedio, dieci secondi meglio di Milesi, ma da qui la rimonta dell'azzurro è stata superba.

'Una giornata brutale'

I due hanno fatto il vuoto rispetto alla concorrenza, anche in virtù del loro status di corridori del World Tour. Il britannico Charlton, ventenne di un piccolo team continental, si è mantenuto in terza piazza a lungo, ma nel finale ha ceduto nettamente, aprendo la porta agli altri nella corsa al terzo posto.

Il finale di Milesi non ha invece lasciato scampo a Segaert, che ha mantenuto solo tre secondi al secondo intertempo ed è passato dietro al terzo, in vista dello strappo conclusivo. Il trend a favore dell'azzurro è continuato fino al traguardo, dove Segaert ha concluso con 11' di distacco, medaglia d'argento come un anno fa. Al terzo posto è risalito l'australiano Mckenzie, ventenne già in orbita Jayco AlUla, con 51'' di ritardo.

"È incredibile", sono state le prime parole da Campione del Mondo di Lorenzo Milesi. "L'intera giornata è stata brutale e soprattutto l'ultimo chilometro è stato incredibilmente doloroso. Anche guardare Segaert è stato molto doloroso, davvero emozionante. Sono andato a tutta dall'inizio alla fine.

All'inizio c'era vento contrario, quindi era importante dare il massimo lì. Sapevo che Segaert era il favorito e ho pensato molto anche a lui durante la mia cronometro. Mi ci vorrà un po' per rendermene conto, ma è bello essere campione del mondo a cronometro" ha dichiarato l'azzurro.