Il dottor Marcos Maynar, personaggio controverso, arrestato una volta nel 2004 e figura chiave dell'inchiesta antidoping denominata 'Operazione Ilex', ha spiegato ad un podcast spagnolo, El Controanàlisis, come sia certo dell'esistenza di quello che lui definisce "doping genetico". Il medico è stato accusato di traffico e somministrazione di prodotti dopanti e da questa inchiesta è scattata anche la sospensione di Miguel Angel Lopez, campione di ciclismo colombiano. Maynar ha difeso l'ex corridore della Astana e ha invece espresso dubbi sulle prestazioni dei corridori della Jumbo Visma.

Il medico ha parlato anche dell'evoluzione del doping nel mondo dello sport, rivelando che "il doping genetico esiste già, possiamo manipolare i geni".

'La Jumbo va così forte per i chetoni? Non permettono di fare quelle prestazioni'

Nel suo lungo intervento al podcast El Controanàlisis, il discusso medico Marcos Maynar si è detto molto dubbioso delle prestazioni della Jumbo Visma, autentica dominatrice della stagione del Ciclismo, soprattutto nelle grandi corse a tappe. Maynar non ha presentato alcuna prova a riguardo.

"Pensate che la Jumbo Visma vada così forte grazie ai chetoni? Conoscendo i limiti che hanno e che, tra l'altro, non ti aiutano negli sforzi ad alta intensità, i chetoni non ti permettono di fare quelle prestazioni come nella cronometro del Tour de France.

Per Kuss direi che alla Vuelta a España a qualcuno è sfuggita la cosa di mano, lo hanno mandato troppo su di giri", ha dichiarato Maynar.

Il medico spagnolo ha chiarito di non avere prove contro la squadra olandese, e che un miglioramento delle prestazioni così generalizzato e importante non sempre è indicativo di un ricorso al doping, ma può essere raggiunto anche con metodi alternativi.

Il recente caso di positività ad un diuretico di Michael Hessmann, corridore tedesco della Jumbo, ha fatto però scattare un campanello d'allarme. "Curiosamente uno dei loro corridori è risultato positivo ad un diuretico. Si tratta di un agente mascherante, cosa potrebbe esserci dietro a quel diuretico?", ha dichiarato Maynar.

Il dottor Maynar ha spiegato di essere rimasto perplesso per la prestazione mostruosa di Vingegaard nella cronometro del Tour de France, anche per il fisico non certo da specialista del corridore danese. "L'allenamento da solo non basta per fare quello che ha fatto il vincitore del Tour, è stata una prestazione a livello di Indurain, tenendo in considerazione le strutture dell'uno e dell'altro. C'è anche qualcosa di diverso dalla tecnologia" ha commentato il medico.

Maynar, la difesa di Lopez

Marco Maynar ha parlato a lungo di Miguel Angel Lopez, il campione colombiano che è stato prima licenziato dalla Astana e poi sospeso dall'Uci dopo aver ripreso l'attività in una piccola squadra del suo paese.

Lopez è stato collegato all'inchiesta Ilex e accusato di aver usato un prodotto proibito prima del Giro d'Italia 2022, concluso con un ritiro dopo quattro tappe.

"Per gli altri non metto la mano sul fuoco per sostanze che al momento non sono rilevate, ma che non sono consentite. Non metterò la mano sul fuoco per nessuno, solo per Miguel Angel Lopez. Perché so cosa stava prendendo. So quanto è forte", ha dichiarato Maynar difendendo ad oltranza il colombiano, ormai finito ai margini del grande ciclismo.

'Con sostanze naturali si aumentano testosterone e ormone della crescita'

Il dottor Maynar ha risposto anche ad altre domande in tema di doping. Il medico spagnolo ha spiegato che la nuova frontiera è il doping genetico.

"Il doping genetico esiste già. Possiamo manipolare i geni. Sappiamo già quali geni inducono a produrre più o meno EPO e quali più testosterone" ha dichiarato Maynar, spiegando però che si possono raggiungere dei risultati anche con prodotti erboristici.

"Conosco sostanze naturali che possono aumentare i livelli di testosterone, ormoni della crescita... si può aumentare l'ematocrito con sostanze vendute in erboristeria. Succede che i tempi cambiano, non è la stessa cosa farlo con una pianta che impiega un mese per aumentare i livelli di testosterone, quando esistono modi più rapidi per farlo farmacologicamente, ma alla fine si possono raggiungere gli stessi obiettivi. Esistono alternative per aiutare l’atleta a migliorare la sua prestazione senza nuocere alla sua salute", ha testimoniato il dottor Maynar.

Chi è Marcos Maynar

Personaggio controverso, Marcos Maynar è già stato arrestato una volta nel 2004 dalla polizia spagnola nell'ambito dell'operazione Gamma contro il traffico di sostanze dopanti nelle palestre, come riporta ABC Spagna: "Nella sua abitazione sono stati sequestrati steroidi e anabolizzanti. Il medico sostenne che li utilizzava per le sue ricerche e non gli fu mossa alcuna accusa. Nel maggio 2008 è morto il ciclista Bruno Neves della LA-MSS, la squadra portoghese con cui Maynar lavorava. Le forze dell'ordine hanno indagato sul medico e hanno trovato file sui ciclisti con piani di allenamento e somministrazione di steroidi anabolizzanti ed EPO".