Si allunga a nove la striscia di vittorie di Mathieu Van der Poel nella sua straordinaria stagione di ciclocross. Anche sul circuito di Koksijde, caratterizzato da sabbia e fango, il Campione del Mondo ha inscenato una gara solitaria fin dal primo giro. VDP non ha trovato rivali in grado di impensierirlo, anche se il giovane connazionale Pim Ronhaar è stato protagonista di una bellissima corsa ed ha chiuso secondo davanti a van Aert. Parlando nel dopo gara, Van der Poel ha spiegato di non essere preoccupato per aver raggiunto l'apice della forma troppo presto.

"È difficile dire in che percentuale di forma sono adesso, ma sicuramente posso migliorare in vista del Mondiale" ha commentato il fuoriclasse olandese, che a Tabor punterà al sesto titolo iridato.

Ciclismo, nove vittorie consecutive con Koksijde

La gara di ciclocross di Koksijde, andata in scena oggi in uno dei circuiti più classici della stagione, ha riproposto il copione già visto in tutte le altre uscite stagionali di Mathieu Van der Poel. Alla sua nona gara, il Campione del Mondo ha infilato la nona vittoria, con una cavalcata solitaria partita già nel corso del primo giro.

In uno dei primi tratti di sabbia, cifra caratteristica di questo circuito, VDP ha subito guadagnato qualche metro di vantaggio ed ha poi aumentato sempre di più il distacco. Il campione della Alpecin ha trovato per un po' un avversario inedito, il giovane connazionale Pim Ronhaar, uno dei corridori più in crescita in questa stagione di ciclocross.

Ronhaar ha scavalcato van Aert, apparso ancora in ritardo di condizione, e nei primi giri è rimasto ad una manciata di secondi da VDP.

Dopo metà gara, però, Ronhaar ha via via ceduto, con Van der Poel che ha insistito aprendo il distacco fin sopra il minuto. Alla fine VDP ha trionfato con 1'20'' su Ronhaar e 1'43'' su Van Aert, con Van der Haar e Gianni Veermersch a completare la top cinque.

VDP: 'Il picco a primavera'

"Koksijde è sempre una delle gare più difficili" ha commentato VDP nel dopo corsa. "Ho pedalato molto bene sulla sabbia, ho preso subito un po' di vantaggio e poi ho fatto il mio ritmo. Ronhaar si è riavvicinato, quindi ho dovuto continuare a spingere" ha aggiunto VDP.

Al Campione del Mondo è stato chiesto se questa sequenza di vittorie non sia indice di una condizione di forma raggiunta troppo presto, e che potrebbe calare al momento degli appuntamenti chiave, come i Mondiali di ciclocross e le classiche della stagione del ciclismo su strada. "È difficile dire a che percentuale di forma sono adesso, ma sicuramente posso migliorare in vista del Mondiale. Mi sono allenato molto per questa stagione di ciclocross, ma dopo la corsa di Herentals in realtà ho pedalato poco, in pratica ho fatto solo le gare. Dopo Zonhoven, domenica prossima, tornerò in Spagna ad allenarmi. Il mio picco di forma dovrebbe arrivare in primavera" ha promesso Mathieu Van der Poel.