Alberto Bettiol, in un’intervista rilasciata a Cyclingnews, ha raccontato di considerarsi l’ultimo corridore della vecchia generazione: “Sono l'ultimo dei corridori romantici”. Il ciclista nativo di Poggibonsi ha analizzato il differente approccio alle corse tra generazioni e ha poi parlato delle sue ambizioni per il Giro delle Fiandre di ciclismo.

Il 30enne toscano ha raccontato che il suo approccio alle corse si focalizza sulle emozioni, sul modo di gareggiare, sul viaggio e sulla preparazione dei grandi eventi. La cosa più importante è quindi affrontare al meglio le Classiche, i Mondiali o finire il Tour de France, soffrendo e dando sempre il massimo in gara, infatti sottolinea: “Vivo per le corse, non per gli allenamenti”.

Caratteristiche che mancherebbero invece alla nuova generazione di ciclisti.

Alberto Bettiol sui giovani corridori: 'Sono più robotici, forse hanno perso il lato emotivo'

Proseguendo nell’intervista a Cyclingnews, Bettiol afferma: “I giovani ciclisti sono più robotici e scientifici nel modo in cui fanno le cose. Forse hanno perso il lato emotivo delle corse”. Questa nuova generazione di corridori - secondo lui - si concentrerebbe troppo sui watt e sull’aerodinamica, oltre che passare troppo tempo sui cellulari: i giovani avrebbero imparato tutto velocemente, senza però sperimentare abbastanza in prima persona. Questo porta il corridore toscano a una conclusione: “Non credo che la nuova generazione durerà molto a lungo, uno dopo l’altro si renderanno conto che la vita gli scorre accanto”.

Bettiol punta alla vittoria al Giro delle Fiandre: 'Questa corsa mi appartiene'

Domenica Alberto Bettiol sarà al via del Giro delle Fiandre in cui proverà a bissare il successo del 2019. Il toscano, nel prosieguo dell'intervista a Cyclingnews, ha posto chiaramente l'obiettivo: “Sento che questa corsa mi appartiene, quindi non sono sotto pressione.

Sarebbe fantastico essere di nuovo sul gradino più alto”. La caduta subita all’E3 non sembra essere più un problema: “Mi fanno male le costole, ma non influenzerà la mia gara”.

Bettiol sarà il capitano della EF Education-EasyPost e in vista della gara, dal punto di vista tattico, ritiene che le due squadre di riferimento saranno la Lidl-Trek di Mads Pedersen e la Visma Lease a Bike di Matteo Jorgenson.

Due team che cercheranno di isolare Mathieu van der Poel, che resta comunque uno dei grandi favoriti.

La stagione di Alberto Bettiol

In questa stagione Alberto Bettiol ha dimostrato di poter ancora competere con i migliori del mondo. Dopo aver ottenuto dei discreti piazzamenti nelle prime corse fatte tra Spagna e Francia, ha alzato il livello alla Tirreno-Adriatico, chiudendo al quarto posto la tappa con arrivo a Gualdo Tadino. Questa breve corsa a tappe è servita come trampolino di lancio per le classiche, in cui il corridore della EF Education-EasyPost ha lasciato subito il segno, imponendosi alla Milano-Torino dopo una fuga solitaria di 30 km. Poi è arrivato l’ottimo quinto posto alla Milano-Sanremo, prima della caduta all’E3 e dei problemi di crampi alla Dwars door Vlaanderen.