Finale mozzafiato nella prima tappa della Volta Catalunya. Il gruppo è arrivato all'ultimo chilometro di leggera salita forte di una cinquantina di corridori e la Israel ha colto l'occasione di lanciare all'attacco Nick Schultz. Il corridore australiano ha guadagnato qualche decina di metri, finchè Tadej Pogacar ha provato una strepitosa rimonta che non è andata a buon fine per pochi centimetri. Schultz ha così conquistato la vittoria davanti al fenomeno del ciclismo mondiale, con l'altro corridore della Israel Stephen Williams al terzo posto.
Nick Schultz s'offre son plus beau succès. Tadej Pogacar a provoqué une petite cassure avec le reste du peloton sur son sprint. Une chute est intervenue dans le final, impliquant notamment Egan Bernal. Tir groupé des Français : Godon 4e, Laurance 5e, Rochas 6e. #VoltaCatalunya103 pic.twitter.com/Z3fu11Sh9M
— Le Gruppetto (@LeGruppetto) March 18, 2024
Catalunya, bel gioco di squadra della Israel
La Volta Catalunya è iniziata oggi con una tappa disegnata attorno a Sant Feliu e Guixols. Il percorso prevedeva molti saliscendi, ma nessuna salita veramente selettiva, e il rettilineo finale in leggera ascesa, al 5%. Al via le attenzioni si sono concentrate tutte su Tadej Pogacar, alla prima corsa a tappe della sua stagione e al debutto assoluto alla Volta Catalunya.
Dopo qualche chilometro è partita la classica fuga da lontano, con Kenny Elissonde, Simone Petilli, Mikel Bizkarra, Alex Baudin e Adne Holter. Il gruppo ha lasciato prendere ai fuggitivi tre minuti di vantaggio, per poi cominciare una lenta ma inesorabile rincorsa. La UAE di Pogacar è stata sempre ben presente in testa, chiarendo le mire del campione sloveno già su questa tappa d'apertura. La fuga è stata ripresa a circa trenta chilometri dall'arrivo, e subito dopo Bernal è passato in testa ad un traguardo volante con abbuoni, con Pogacar secondo.
L'ultima salita, l'Alto de Sant Grau, è passata via senza attacchi veri e propri, ma l'andatura del gruppo ha comunque fatto staccare molti corridori.
Almeida ha poi impresso un ritmo sostenuto nel tratto di saliscendi finali, portando il gruppo ridotto ad una cinquantina di uomini verso il traguardo. All'ultimo chilometro, la Israel ha però approfittato del percorso molto tortuoso e articolato, favorendo Nick Schultz. Grazie al gioco di squadra, l'australiano ha guadagnato qualche decina di metri, che ha avuto un attimo di tentennamento. La Bora ha poi lanciato l'inseguimento, finchè ai trecento metri dall'arrivo Tadej Pogacar è partito con uno scatto secco a caccia di Schultz.
📺 Volta a Catalunya, Stage 1. Nick Schultz started sprinting afar and takes stage win. Tadej Pogacar gives 👍 after crossing finish line. #VoltaCatalunya103 pic.twitter.com/Cyl8Vr076L
— ammattipyöräily (@ammattipyoraily) March 18, 2024
Nonostante la fatica e la rincorsa a doppia velocità dello sloveno, Schultz è riuscito a difendersi e a tagliare il traguardo con qualche decina di centimetri di vantaggio.
La spettacolare rimonta di Pogacar è valsa così il secondo posto, con Williams al terzo, Godon e Laurence a seguire. Da segnalare nell'ultimo chilometro una caduta in cui è rimasto coinvolto anche Egan Bernal, apparentemente senza conseguenze serie.
La tappa di martedì 19
Domani, martedì 19 marzo, la Volta Catalunya affronta la sua seconda tappa e sarà un arrivo in salita. il percorso va da Matarò a Vallter 2000 per 187 km e 3400 metri di dislivello. La salita che porta al traguardo misura undici chilometri ed ha una pendenza media del 7.6%.
Vallter 200 è un traguardo abituale della Volta Catalunya. Lo scorso anno qui vinse Giulio Ciccone, nelle edizioni precedenti andarono a segno per due volte Adam Yates, Tejay Van Garderen e Nairo Quintana.