La E3 Saxo Classic di Harelbeke ha aperto il filotto di classiche fiamminghe che porta al Giro delle Fiandre del 31 marzo regalando una giornata di grande ciclismo. La corsa prometteva la prima sfida diretta tra i due eterni rivali del ciclismo, il Campione del Mondo Mathieu Van der Poel e il vincitore delle ultime due edizioni Wout van Aert. Il confronto ha dato un verdetto chiarissimo, tutto a favore di VDP. Il momento decisivo è stato sul muro del Paterberg, dove van Aert è caduto nel tentativo di rimanere a ruota di Van der Poel. Il fuoriclasse olandese ha piazzato la sua classica stoccata per inscenare un autentico show solitario negli ultimi 44 km.

Van Aert ha provato a reagire, ma è poi calato nel finale perdendo anche il secondo posto a favore di Stuyven.

VDP, primo scatto a 80 km dall'arrivo

In una giornata da vere classiche del nord, grigia, ventosa e con qualche scroscio di pioggia, la E3 Saxo Classic di Harelbeke ha proposto una delle sfide più attese di questa primavera. La corsa ha mantenuto fede alla sua fama di piccolo Giro delle Fiandre, proponendo un percorso con molti dei più belli tra i muri fiamminghi e un cast stellare con van Aert, Van der Poel, Pedersen e Mohoric tra i favoriti.

Nelle fasi iniziali si è formata al comando una fuga in cui si è inserito anche Lorenzo Milesi.

La corsa è entrata nel vivo già a ottanta chilometri dall'arrivo, quando Mathieu Van der Poel ha piazzato il primo attacco violento sul muro del Taaienberg. Il Campione del Mondo è rimasto per qualche chilometro da solo, ma poi, non avendo guadagnato granchè, ha atteso il rientro del gruppetto con van Aert e Pedersen. VDP ha continuato a comandare la corsa con una strategia molto aggressiva, ma in questa fase la Visma è riuscita ad arginare la sua esuberanza con Jorgenson e van Aert.

Mohoric ha poi cercato di approfittare del marcamento tra i due grandi favoriti e rivali storici per sganciarsi insieme ad un gruppetto, ma non è riuscito nell'intento. La sfida VDP - van Aert ha vissuto una nuova fiammata sullo Stationberg, con una progressione del Campione del Mondo, che però è stato stoppato dal belga, rimasto sempre in posizione passiva.

Lazkano e Jorgenson hanno quindi anticipato tutti riuscendo a rientrare sul gruppetto dei fuggitivi partiti all'inizio della corsa e lo spagnolo si è poi isolato al comando.

Van Aert cade sul Paterberg

La vera svolta della corsa è arrivata con un episodio avvenuto all'inizio del muro del Paterberg. Nel tentativo di restare a ruota di Van der Poel, van Aert ha perso l'equilibrio sul bordo del pavè ed è caduto. VDP ha piazzato la sua accelerata, doppiando Lazkano e disperdendo tutti quanti. Van Aert non si è però dato per vinto e la corsa si è trasformata in un entusiasmante braccio di ferro di straordinaria intensità. Sul Kwaremont il belga è partito alla rincorsa del Campione del Mondo, riavvicinandosi pericolosamente.

VDP ha però gestito la situazione con grande freddezza e sicurezza. Sugli ultimi due muri, il Campione del Mondo ha assestato un nuovo colpo a distanza al rivale, che piano piano ha cominciato ad accusare una flessione. Van der Poel ha così guadagnato sempre più spazio, portando il vantaggio oltre il minuto su un van Aert sempre più in difficoltà.

Il finale è stato una vera passerella per VDP, che ha conquistato la prima vittoria stagionale e fatto brillare la sua maglia iridata sul traguardo di Harelbeke.

Van Aert si è visto raggiungere da Jasper Stuyven e non ha avuto le forze nemmeno per contendere il secondo posto al belga della Lidl Trek. Più dietro, alla spicciolata, Wellens ha anticipato Jorgenson e Narvaez. Da segnalare il ritiro di Bettiol per una caduta.

La campagna di classiche del nord continuerà ora con la Gand Wevelgem di domenica 24 marzo, dove saranno presenti Van der Poel e Philipsen, ma non van Aert. L'appuntamento successivo sarà la Dwars door Vlaanderen di mercoledì 27 marzo, con van Aert al via. I due campioni arriveranno quindi alla sfida decisiva, quella del Giro delle Fiandre di domenica 31 marzo.