Jannik Sinner è il personaggio del momento non solamente per ciò che rappresenta per il Tennis mondiale, ma anche e soprattutto per lo stile e l'educazione che sta mostrando in campo. L'esempio più lampante (e recente) è quello del match di semifinale a Monte Carlo contro Stefanos Tsitsipas, con il macroscopico errore arbitrale che lo ha privato, con tutta probabilità, dell'accesso alla finale contro il norvegese Casper Ruud.

Jannik Sinner, l'importanza dell'educazione di fronte a una sconfitta

I tifosi italiani hanno protestato vivacemente, gridando all'ingiustizia per quell'abbaglio arbitrale sul punteggio di 3-1 a favore di Sinner sul servizio di Tsitsipas: sulla palla break a favore dell'azzurro, il tennista greco è incappato in un doppio fallo ma né il giudice di linea né il giudice di sedia hanno visto che la palla era fuori di almeno una decina di centimetri.

Paolo Canè lo ha ribattezzato 'Don Sinner'

L'ex campione di tennis, Paolo Canè, ha sottolineato come Sinner rappresenti un esempio di comportamento anche di fronte a una sconfitta. Quel grave errore arbitrale ha finito per cambiare completamente la partita a favore di Tsitsipas. "Lui vuole solamente giocare a tennis", ha dichiarato l'ex campione bolognese in un'intervista rilasciata a FanPage, spiegando che la sua presenza nel circuito internazionale sta cominciando a "educare" gli sportivi. Paolo Canè l'ha ribattezzato "Don Sinner", proprio a motivo della sua grande educazione e dell'estrema correttezza che mostra in campo. "È un ragazzo pulito, trasparente, a lui piace giocare a tennis, sia che sia il numero uno, due oppure il numero 100, non cambierà nulla per Sinner, farà sempre le stesse cose e tutto questo è sicuramente da apprezzare".

Sinner già concentrato sul torneo di Madrid

Jannik Sinner ha messo da parte la sconfitta contro Stefanos Tsitsipas per preparare il suo prossimo torneo, il Masters 1000 di Madrid. Prosegue la marcia di avvicinamento del tennista altoatesino verso il più grande appuntamento tennistico primaverile, rappresentato dal torneo parigino del Roland Garros.

Lo scorso anno Jannik Sinner venne eliminato prematuramente, al secondo turno e in cinque set, dal tedesco Altmaier, ma nell'arco di 365 giorni le cose sono profondamente cambiate: l'azzurro vuole presentarsi al meglio, sia sul piano fisico che sul piano psicologico, al secondo Slam della stagione. Il Roland Garros rappresentò il punto più basso della stagione ed ecco perché c'è tanta voglia di rivincita. Vincere il campionato del mondo sulla terra battuta? E perché no, dopo aver trionfato agli Australian Open, il bis non sarebbe affatto male.