Jonas Vingegaard continua la sua marcia di recupero dall'incidente di due mesi fa alla Volta Paesi Baschi. Il campione danese si era procurato diverse fratture alle costole, alla clavicola e uno pneumotorace, e solo il 7 maggio è risalito in bicicletta per le prime pedalate leggere. Il due volte vincitore del Tour de France si è poi spostato in Spagna e quindi ora a Tignes, sulle Alpi francesi, per cercare di recuperare la miglior condizione e poter difendere la sua maglia gialla. Il suo allenatore Tim Heemskerk ha confermato che Vingegaard sta facendo continuamente progressi, che si sta allenando senza forzare a Tignes, ma che la sua presenza al Tour non è ancora certa.

'Nessun altro ha la sua capacità di migliorare'

Parlando a Vèlo, Heemskerk ha dichiarato che il suo campione ha delle doti naturali straordinarie che gli permettono di rimettersi in forma velocemente. "Penso faccia parte della genetica, ma bisogna anche avere fiducia in quello che si sta facendo" ha dichiarato l'allenatore, ricordando un curioso aneddoto al riguardo. "Un paio d'anni fa, eravamo in un ritiro in altura prima del Delfinato e un compagno di squadra gli ha detto: non è giusto, ti alleni una settimana e migliori così rapidamente. Questa è una cosa che non ho visto in nessun altro atleta, la sua capacità di migliorare così rapidamente" ha commentato Heemskerk.

Il recupero da un infortunio così serio come quello capitato alla Volta Paesi Baschi, mette però Vingegaard in una condizione diversa rispetto alla normale ripartenza all'inizio di una stagione agonistica.

"Il suo corpo sta ancora guarendo e questo sottrae energie al normale processo di adattamento indotto dagli allenamenti. Facciamo il massimo e cerchiamo di portare a termine ogni giorno un piano vincente, ma non c'è molto tempo" ha dichiarato Heemskerk, spiegando che il campione danese è andato a Tignes per allenarsi in altura ma anche per riprendere confidenze con le discese dopo l'incidente subito in Spagna.

"Si tratta di riacquisire fiducia, se non vai in discesa da un po' devi abituarti di nuovo. Adesso è a Tignes, è lì da qualche giorno ormai. Sta facendo delle pedalate facili per abituarsi alla quota. Dopo l'adattamento si tratta di allenarsi, mangiare, recuperare e passare un po' di tempo con la famiglia. Questa penso sia la cosa migliore che possiamo fare al momento, continuando a monitorare giorno per giorno per vedere se sarà abbastanza in forma per correre il Tour de France", ha dichiarato Heemskerk.

La Visma al Tour

Gran parte dei corridori che la Visma Lease a Bike porterà al Tour de France sono attualmente impegnati al Delfinato. Dopo la fine della corsa francese, domenica 9 giugno, i corridori si sposteranno in altura per un nuovo periodo di preparazione e in questa occasione potrebbe riunirsi al gruppo anche Jonas Vingegaard. Durante questo ritiro verrà presa la decisione sulla presenza o meno del campione danese al Tour.

Gli altri sette corridori della Visma nella Grande Boucle dovrebbero essere Sepp Kuss, Dylan Van Baarle, Matteo Jorgenson, Christophe Laporte, Jan Tratnik, Tiesj Benoot e Steven Kruijswijk. Resta in ballo anche l'opzione Wout van Aert, che inizialmente non avrebbe dovuto correre il Tour, ma che dopo l'infortunio di fine marzo e il lungo stop potrebbe essere inserito al posto di uno dei compagni.