La tappa che ieri ha portato il gruppo a Le Lorian è stata una delle più accese e spettacolari di questo Tour de France. L'undicesima giornata di corsa ha regalato un attacco da lontano di Pogacar, che poi è stato raggiunto e battuto allo sprint da Vingegaard. Più indietro si sono riuniti Primoz Roglic e Remco Evenepoel, che nell'ultima salita hanno lavorato insieme per cercare di contenere il distacco. Proprio in questa fase della corsa è avvenuto un episodio curioso. Evenepoel ha dato una spinta a Roglic per invitarlo a passare al comando. Pur apparendo in difficoltà, lo sloveno ha cercato di collaborare, salvo poi cadere nella discesa finale.
Questo gesto di Evenepoel non è piaciuto all'ex campione Marcel Kittel, che lo ha definito "irrispettoso".
Kittel: 'Evenepoel voleva mostrare di essere più forte'
Conclusa precocemente la sua carriera da corridore, Marcel Kittel è rimasto nell'ambiente del ciclismo professionistico come opinionista. Il tedesco sta seguendo il Tour de France ed ha parlato alla tv NOS dell'episodio che ha visto come protagonisti Remco Evenepoel e Primoz Roglic nell'ultima salita della tappa di Le Lorian.
"Non si fa così e basta" ha commentato Kittel, irritato per la spinta di Evenepoel. "Personalmente non mi piace una spinta del genere, ai miei occhi è irrispettosa. Stanno entrambi lottando per il podio del Tour de France.
Queste cose si fanno nel gruppetto dei ritardatari" ha continuato l'ex campione tedesco.
Secondo Kittel, Remco Evenepoel voleva lanciare un messaggio preciso con questo gesto che era sembrato solo un incoraggiamento ed un invito a collaborare verso un campione un po' in difficoltà. "Per me voleva solo far vedere agli spettatori che Roglic era finito, che lo stava spingendo e che lui era il più forte.
Non penso che questo sia consentito" ha commentato Marcel Kittel.
Due cadute per Roglic
La tappa si è poi conclusa in maniera sfortunata per Roglic, che è caduta in vista dell'ultimo chilometro, mentre affrontava un tornante a sinistra. Lo sloveno è stato classificato con lo stesso tempo di Evenepoel grazie alla regola sulla neutralizzazione dei tempi in caso di cadute e incidenti meccanici, ma oggi, nella dodicesima tappa del Tour de France, è incappato in una nuova disavventura.
A dodici chilometri dall'arrivo, il campione della Bora è stato centrato da Alexej Lutsenko, che è caduto dopo aver perso l'equilibrio toccando un cordolo di demarcazione delle corsie. Roglic si è ferito alla spalla destra, ha ripreso la corsa, ma arrivando con quasi due minuti e mezzo di ritardo.
Roglic ha così perso terreno importante in classifica generale, scendendo dalla quarta alla sesta posizione con un pesante ritardo di 4'42'' dalla maglia gialla Tadej Pogacar.