Nonostante la sfilza infinita di vittorie ottenute in questa stagione, le ultime settimane in casa UAE Emirates sono state segnate anche dalle tante voci riguardanti una possibile rottura con Juan Ayuso. Il corridore spagnolo ha fatto la sua ultima apparizione con la sua squadra di club al Tour de France, concluso con un ritiro causato dal Covid. Durante la corsa tra Ayuso e i compagni ci sarebbero state delle incomprensioni, come testimoniato dai richiami di Almeida nei suoi confronti durante la tappa del Galibier. La squadra non ha poi convocato il corridore per la Vuelta Espana, ufficialmente per la sua scarsa condizione di forma, una tesi che è stata smentita dal CT spagnolo Pascual Momparler.

"Ayuso era in perfetta forma" ha dichiarato il tecnico iberico.

'Ayuso sta già lavorando per i Mondiali'

Dopo il tormentato Tour de France che l'ha visto uscire di scena per il Covid, Juan Ayuso ha corso solamente nella prova in linea delle Olimpiadi di Parigi 2024. Qui il corridore della UAE Emirates si è confrontato con il CT della Spagna Pascual Momparler, che ora, alla luce della mancata convocazione per la Vuelta Espana, ha smentito la tesi di un Ayuso stanco e fuori forma.

Momparler ne ha parlato in un'intervista al giornale spagnolo Marca. "Ayuso è in perfetta forma. È venuto alle Olimpiadi perché stava bene e non mi pento di averlo convocato" ha dichiarato il tecnico spagnolo, che punterà sul corridore della UAE anche per i Mondiali di Zurigo in programma a fine settembre.

"Da oggi Ayuso sta lavorando per i Mondiali. Andrà a fare le corse in Canada e farà anche un test per la cronometro" ha spiegato Momparler.

Il dialogo con la Movistar

Queste apparenti incomprensioni tra Juan Ayuso e la UAE Emirates sono bastate per smuovere il mercato attorno al corridore catalano. Ayuso è un profilo molto interessante, appena 22enne, con già un podio in un grande giro e un possibile futuro da campione.

Al suo passaggio nel ciclismo professionistico è stato presentato come il probabile nuovo fenomeno delle grandi gare a tappe e le prime due stagioni hanno confermato tutto il suo talento.

Ayuso appare però come un corridore molto ambizioso, individualista e meno incline di altri al lavoro di squadra. In casa UAE non ha la possibilità di essere il numero uno, vista la presenza di Tadej Pogacar, e questo potrebbe rivelarsi un problema a lungo termine.

Ayuso e la UAE hanno un contratto fino al 2028, ma Marca ha confermato che la Movistar ha avviato un dialogo con il corridore. La squadra spagnola ha cercato delle informazioni sulla situazione di Ayuso, ma al momento sembra improbabile una rottura del contratto con la UAE. Marca ha svelato infatti che ora non c'è alcun problema tra Ayuso e UAE Team, pertanto il corridore continuerà con la squadra emiratina.