Aspettando le grandi montagne, che nell'ultima settimana decideranno le sorti della corsa, Antonio Tiberi sta tenendo fede alle aspettative dei tifosi di ciclismo italiani che lo volevano in lotta per il podio finale del Giro. A più di metà del cammino, con dodici tappe già completate, il giovane campione del Team Bahrain occupa il terzo posto in classifica generale, con un ritardo di 1'09'' dalla maglia rosa Isaac Del Toro. Tiberi non ha piazzato acuti, ma è stato solido sia a cronometro che nelle prime salite della corsa. Anche nella tappa che ieri, mercoledì 21 maggio, ha attraversato l'Appennino portando il gruppo a Castelnovo ne' Monti, il corridore laziale si è fatto trovare pronto e ha chiuso al sesto posto, nel gruppetto della maglia rosa.
Nel dopo corsa, Tiberi si è però lamentato per il comportamento di Egan Bernal, che lo avrebbe ostacolato nel finale di corsa. "Non ci sono più le regole di una volta, per cui si rispetta chi è davanti in classifica" ha dichiarato il corridore del Team Bahrain.
Tiberi: 'Non esistono più le regole di una volta'
L'episodio di cui si è lamentato Antonio Tiberi è avvenuto nel finale dell'undicesima tappa del Giro d'Italia, la Viareggio - Castelnovo ne' Monti.
La corsa è stata vinta da Richard Carapaz, protagonista di un assolo dalla salita di Pietra di Bismantova. Dietro al corridore ecuadoriano si è formato un gruppo molto ridotto, con tutti gli uomini di alta classifica che si sono giocati il secondo posto allo sprint.
In vista dell'ultima curva, Pidcock ha lanciato la volata con Del Toro e Bernal in scia.
Il terzetto ha superato di slancio Tiberi, che ha avuto un leggero contatto con il corridore colombiano. Del Toro ha poi vinto facilmente la volata davanti a Ciccone, prendendo così dei preziosi abbuoni. "Ormai sembra che non esistano più le regole di una volta, per cui si rispetta chi è davanti in classifica" ha commentato Tiberi criticando la manovra di Bernal. "Se non mi avesse chiuso, mi sarei potuto giocare un po’ meglio la volata, ma va bene così" ha aggiunto il corridore del Team Bahrain.
Al di là dell'episodio, archiviato senza troppi problemi, Antonio Tiberi si è detto soddisfatto di questa prima metà di Giro d'Italia. "La gamba è buona" ha commentato il 23enne laziale. Tiberi è ora terzo in classifica generale.
La maglia rosa è sulle spalle di Isaac Del Toro, con 33'' su Ayuso, 1'09'' su Tiberi e 1'11'' su Simon Yates.
Le prossime tappe del Giro d'Italia
Dopo la tappa di Castelnovo ne' Monti vinta da Carapaz, il Giro d'italia ha fatto oggi tappa a Viadana, dove a imporsi è stato Olav Kooij. Il velocista olandese si è aggiudicato una volata generale, davanti a Van Uden e Turner. Domani, venerdì 23 maggio, la corsa rosa ha in programma la 13° tappa, da Rovigo a Vicenza. Il percorso prevede nel finale un circuito con gli strappi di Arcugnano e Monte Berico dove è piazzato l'arrivo.
Sabato 24 è previsto il ritorno in scena dei velocisti, con la tappa da Treviso a Nova Gorica.