Il Critérium du Dauphiné, giunto alla sua 77ª edizione, è considerato il banco di prova ideale per i corridori che puntano al Tour de France. La corsa, organizzata da ASO, si distingue per un percorso impegnativo che mette alla prova le capacità di scalatori e cronoman. L'edizione 2025 presenta un tracciato variegato: le prime cinque tappe sono caratterizzate da percorsi collinari e una cronometro individuale di 17,7 km, seguite da due tappe di alta montagna con arrivi in salita a Valmeinier 1800 e Plateau du Mont-Cenis.
La storia
Il Critérium du Dauphiné è stato creato nel 1947 dal quotidiano Le Dauphiné Libéré. Nel corso degli anni, la corsa ha visto trionfare grandi nomi del ciclismo: Bernard Hinault, Luis Ocaña, Charly Mottet, Chris Froome e, più recentemente, Jonas Vingegaard nel 2023 e Primož Roglič nel 2024.
Dal 2010, l'organizzazione è affidata ad ASO, la stessa del Tour de France.
Il percorso
Il percorso del 2025 si sviluppa su 1.199,6 km, con un dislivello complessivo di oltre 15.000 metri. Le tappe salienti includono:
Tappa 4: cronometro individuale di 17,7 km da Charmes-sur-Rhône a Saint-Péray, con un tratto ondulato che potrebbe creare distacchi tra i favoriti.
Tappa 7: da Grand-Aigueblanche a Valmeinier 1800, 131,6 km con oltre 4.800 metri di dislivello, inclusi i colli della Madeleine e del Galibier.
Tappa 8: da Val-d'Arc al Plateau du Mont-Cenis, 133,3 km con sei salite categorizzate e un arrivo in quota a 2.083 metri.
I protagonisti
La corsa vedrà il confronto diretto tra Tadej Pogačar, vincitore di nove corse nel 2025, e Jonas Vingegaard, campione in carica del Tour de France.
A loro si aggiunge Remco Evenepoel, desideroso di dimostrare il suo valore in vista del Tour. Altri nomi da tenere d'occhio: Enric Mas (Movistar), Mattias Skjelmose e Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek), Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale) e il giovane Lenny Martinez (Bahrain-Victorious).
Perché importa
Il Critérium du Dauphiné rappresenta l'ultima occasione per i corridori di testare la loro forma e le strategie in vista del Tour de France. Le prestazioni in questa corsa possono influenzare le scelte tattiche e le gerarchie all'interno delle squadre. La corsa inizierà domenica 8 giugno con la tappa da Domérat a Montluçon (189,2 km), caratterizzata da sette salite di quarta categoria. La cronometro individuale è prevista per mercoledì 11 giugno, mentre le tappe di alta montagna si svolgeranno il 14 e 15 giugno.