Dopo essersi messo alle spalle un lungo periodo tormentato, in cui era caduto in un abisso di depressione e dipendenze da alcool e stupefacenti, l'ex campione di ciclismo Bradley Wiggins si è raccontato in un libro autobiografico, "The Chain", che vuole celebrare questa rinascita. Nei tanti eventi con cui sta promuovendo la pubblicazione, Wiggins ha raccontato alcuni retroscena della sua carriera. Il pluricampione olimpico ha svelato quanto avvenuto nel dietro le quinte del Tour de France 2012, da lui vinto in un periodo di particolare splendore del ciclismo e dello sport britannico, che si preparava alle Olimpiadi di Londra.

Quel Tour fu dominato dalla Sky, ma la prevista leadership di Wiggins fu messa in discussione dall'esuberanza dell'emergente Chris Froome, che in qualche occasione mise il capitano palesemente alla berlina. Wiggins ha raccontato che all'interno del team non mancarono le scintille, soprattutto dopo la tappa di La Toussuire. "Da lì non mi sono più fidato di Froome" ha spiegato l'ex campione britannico.

Wiggins: 'Ho minacciato di andarmene dal Tour'

Alla vigilia del Tour de France 2012, tutto sembrava preparato appositamente per portare Bradley Wiggins nella leggenda del ciclismo. La sua Sky stava iniziando il periodo di predominio che sarebbe durato per quasi un decennio, e il percorso del Tour era stato disegnato su misura per le caratteristiche di forte passista di Wiggins.

L'assenza di Contador, fermato per il discusso caso della positività al clenbuterolo, aveva tolto di mezzo il rivale più pericoloso, lasciando così la tavola apparecchiata per portare Wiggins a diventare il primo britannico a vincere il Tour de France.

Wiggins confermò di essere il più forte nelle due lunghe cronometro del Tour, ma in montagna trovò un inaspettato avversario in casa, il compagno Chris Froome. Con Wiggins in maglia gialla, Froome dette sfoggio della sua superiorità in salita in maniera fin troppo teatrale, come per dimostrare che quella vittoria del suo capitano era stata determinata solo da una decisione presa a tavolino dalla squadra. Alla fine, Wiggins vinse il Tour, diventò l'eroe del ciclismo britannico conquistando anche l'oro olimpico a Londra, ma le immagini di Froome che lo attendeva platealmente in salita lasciarono qualche interrogativo sul reale valore di quella vittoria.

A distanza di tanti anni, Wiggins ha svelato che nel dietro le quinte si vissero dei momenti di grande tensione.

"Gli attacchi di Froome in salita erano l'ultima cosa che mi sarei aspettato. Mi ha completamente disorientato, tanto che più tardi, in albergo, ho minacciato di andarmene dal Tour in maglia gialla", ha raccontato Bradley Wiggins.

'Essere di nuovo amico di Chris significa molto per me'

Lo scontro tra i due non si placò con il passare delle tappe, vivendo probabilmente il punto più caldo nell'arrivo in salita a La Toussuire. Froome andò all'attacco, mettendo in chiara difficoltà Wiggins, poi rallentò, probabilmente su ordine dell'ammiraglia. "Potrebbe sembrare folle, ma per vincere il Tour, devi avere tutto sotto controllo il più possibile" ha raccontato il campione britannico.

"Da lì non mi sono più fidato di Froome. Se non ti fidi dei ragazzi che indossano la stessa maglia, di chi ti puoi fidare!", ha continuato Wiggins.

Nello scontro entrarono anche le mogli dei due corridori, con degli scambi di tweet velenosi che provocarono ulteriore tensione e imbarazzo nella Sky.

Il passare degli anni, i successi e le cadute di due carriere e vite tanto intense come quelle di Froome e Wiggins, hanno poi smussato quei contrasti del Tour 2012. Da allora, Froome ha vinto quattro Tour e un totale di sette grandi giri per poi arrancare nelle retrovie dopo un grave incidente. Wiggins ha chuso la carriera nel 2016 con un ultimo oro olimpico nel quartetto, ha vissuto una folle discesa negli abissi della dipendenza da alcool e stupefacenti e una dolorosa risalita. I due si sono incontrati e riappacificati nel 2021. "Mi sono avvicinato a lui e gli ho detto che mi dispiaceva. Essere di nuovo amico di Chris significa molto per me", ha chiosato Wiggins.