Dopo nove mesi di emozioni, il ciclismo professionistico è ormai arrivato ai titoli di coda di un'intensa stagione. Sabato 11 ottobre si corre la quinta ed ultima classica monumento, il Lombardia, tradizionale appuntamento di chiusura del ciclismo. La corsa propone quest'anno la partenza da Como e l'arrivo a Bergamo, le due città simbolo della classica. Il percorso è come sempre molto impegnativo e prevede il Passo Ganda come ultima difficoltà. Tadej Pogačar è pronto a cogliere l'ennesimo record, un altro passo nella storia del ciclismo. Il campione del mondo ha già vinto le ultime quattro edizioni del Lombardia, e un quinto successo, dato quasi per scontato, lo porterebbe a raggiungere Fausto Coppi come plurivittorioso della classica.

Il Lombardia godrà di una copertura degna di un grande evento, con la diretta integrale sia sulla Rai che su Eurosport.

Lombardia, ultima salita a Passo Ganda

Il Lombardia si corre sabato 11 ottobre su un percorso di 241 chilometri da Como a Bergamo. Il tracciato della corsa varia edizione dopo edizione, pur confermando le caratteristiche di classica più dura della stagione dal punto di vista altimetrico. Il via è fissato alle 10.40 da Como. Nella prima parte si affronta la storica salita del Ghisallo, passaggio tradizionale della corsa con lo scollinamento al Santuario e al Museo del ciclismo voluto da Fiorenzo Magni.

Il percorso si snoda quindi sulle sponde del lago di Como per spostarsi verso le valli bergamasche. Ad Almenno San Bartolomeo, dopo 95 chilometri, inizia la sequenza di salite della parte centrale e finale, un su e giù pressochè ininterrotto. Di sale prima a Roncola, quindi a Berbenno per poi affrontare il Passo della Crocetta e dopo una brevissima discesa continuare a Zambla Alta. La discesa verso Ponte Nossa conduce a quella che potrebbe essere la salita chiave della corsa, il Passo Ganda.

Il Ganda è una salita di nove chilometri al 7.3%. La parte più impegnativa sono gli ultimi tre chilometri al 9-10% medio, con punte al 15%. Al culmine mancano 31 chilometri per raggiungere l'arrivo, prima in discesa e poi in piano da Nembro a Bergamo, passando per lo strappo di Largo Colle Aperto e una breve picchiata verso l'arrivo di Via Roma.

Il Lombardia sarà trasmesso in diretta integrale fin dalle 10.30. La Rai inizia su Rai Sport per poi passare su Rai Due dalle ore 14. Eurosport propone tutta la corsa con un commento a quattro voci. Ai soliti Luca Gregorio e Riccardo Magrini si aggiungono entrambe le terze voci Wladimir Belli e Moreno Moser. Eurosport si può seguire su Discovery Plus, DAZN, Tim Vision e Prime Video.

Pogacar per la quinta vittoria, curiosità per Seixas

Indicare un favorito per questo Lombardia è fin troppo semplice. Tadej Pogačar ha dominato la stagione con fughe inarrestabili, dimostrando anche nelle ultime corse una superiorità manifesta.

Attorniato da una squadra super, che conta su Del Toro e Adam Yates, Pogačar è ritenuto il quasi certo vincitore della corsa, e una sua sconfitta sarebbe una sorpresa enorme. Vista la qualità della sua UAE, lo sloveno potrebbe rinunciare all'idea dell'ennesima fuga infinita ed attendere la parte finale del Passo Ganda per forzare davvero l'andatura e cercare di andarsene.

Remco Evenepoel si è comunque avvicinato alla corsa senza darsi per vinto e prendendosi la responsabilità di essere l'unico vero rivale del campione del mondo. Dopo Mondiale ed Europei, anche al Lombardia si prospetta una corsa con Pogacar all'attacco e il belga a cercare di rimanere incollato il più possibile alla sua ruota.

Altri corridori in grado di giocarsi il podio, oltre ai compagni di Pogacar, sono Ben Healy, Tom Pidcock e Mattias Skjelmose. Grande curiosità c'è attorno a Paul Seixas, il fenomeno nuovo del ciclismo francese, reduce da uno straordinario podio agli Europei. Purtroppo mancherà Giulio Ciccone, che dopo il rientro dal Ruanda ha accusato dei problemi di salute e ha chiuso la stagione.