Nel giorno più triste per i tifosi tarantini, il giorno in cui si ricorda la scomparsa di Erasmo Iacovone, deceduto a seguito di un incidente stradale il 6 febbraio 1978, si delinea un nuovo cambiamento in seno alla guida tecnica della prima squadra invischiata nella lotta per non retrocedere in questo campionato di Lega Pro. La pesante sconfitta nel derby ad Andria è costata infatti la panchina al duo De Gennaro-Prosperi.

La notizia circolava già da sabato sera, ma solo questa mattina la società ha diramato il comunicato ufficiale in cui si affidava l'incarico a Salvatore Ciullo.

Si tratta del terzo avvicendamento dopo Papagni, Prosperi e in ultimo il duo De Gennaro-Prosperi. Una notizia che sicuramente non è stata un fulmine a ciel sereno e che ha raccolto il benestare da parte della tifoseria (in particolar modo c'è stata una netta presa di posizione da parte dei fuorisede, ndr) che da diverso tempo manifestava il proprio malumore per le prestazioni del taranto, in particolar modo in questo 2017 dove ancora non si sono raggiunti i 3 punti ed anzi, solo il gol di Viola sabato al Degli Ulivi ha interrotto l'astinenza da reti della squadra ionica che era arrivato sin lì a 498'.

Ciullo per la salvezza

Il compito del nuovo allenatore sarà in primis quello di integrare i nuovi arrivati in questo mercato di gennaio e sistemare quella che è la vera nota dolente dall'inizio della stagione: la fase propositiva.

Se, infatti, il settore difensivo rossoblù ha dimostrato di poter reggere botta (in particolar modo con Stendardo in campo, vera anima di questa squadra), quando si tratta di costruire trame di gioco, il discorso si fa più spinoso. Del resto anche gli interventi in sede di mercato sono stati mirati proprio nell'auspicio di migliorare il rendimento offensivo (da questo punto di vista si attende di vedere all'opera Cobelli.

Sasà Ciullo quindi approda in rossoblù dopo aver già allenato a Brindisi (2012-2013) e Martina (2014-2015). L'anno scorso ha guidato la Juve Stabia dove fu esonerato dopo 6 partite a seguito della sconfitta proprio contro il Martina, sua ex squadra. Nello staff con lui ci saranno anche Giovanni La Mazza e Gianfranco Maggio e la loro prima uscita sarà tutt'altro che agevole. Sabato allo Iacovone infatti è previsto il derby contro il lanciatissimo Foggia primo in classifica.