Laseconda rata degli acconti delle imposte dirette del 2013 deve tenereconto della maggiorazione1%stabilita dall'art. 11 c, 18-20 del DL 38.6.2013 n.76 convertitonella L. 9.8.2013 n. 76. Nelcaso di previsione di imposte in diminuzione si può pagare in proporzione al minore carico fiscale atteso.Tale calcolo difficilmentepotrò essere fatto con precisione edovrà tenere conto che rispetto al 2012 gli affitti non a cedolaresecca godono di una riduzione forfettaria di spese diminuita dal 15%al 5%; le polizze vita e infortuni di una minore detrazione; iredditi dei terreni devono essere rivalutati 15% (Coldiretti 5%); leditte subiscono una minore detraibilità delle spese relative agliautomezzi, dal 40% al 20% .

Incaso di versamento errato per difetto scatterà lasanzione per insufficiente versamento, che si materializzerà con il calcolo del mod. Unico2014 (sanabilecon ravvedimento 3,75% entro scadenza dichiarazione o sarà seguitada implacabile Comunicazione ex art. 36 bis). Ilcalcolo del secondo acconto va effettuato prendendo il rigoRN33 mod. Unico 2013, si moltiplica per96%, si aggiunge 1%, si toglie quanto versato con il primo acconto;ovvero si prende la seconda rata a suo tempo calcolata, simoltiplica l'importo 1,017(arrotondato) corrispondente a una maggiorazione del 1,7% ,(1% sulla seconda rata più 70% di 1% quale recupero dellamaggiorazione 1% su prima rata equivalente al 70% della secondarata).

Per chi non digerisce l'aumentodell'acconto e pensa che piuttosto che pagare sia meglio investire, cisono alcune posibilità:

  1. investire in previdenzacomplementare, anche una tantum, nei limiti di legge, importideducibili dal reddito con l'aliquota marginale, soldi recuperabilidopo anni, forse rivalutati (dipende dalla bravura del gestoredella polizza assicurativa o fondo pensione), ma nel frattempo si gode immediatamente di un notevole risparmio fiscale;

  2. fare ricongiunzioni di periodiassicurativi; versare contributi volontari, deducibili con aliquotamarginale; riscattare gli anni della laurea, per se e/o per i figli a carico: se devo sistemare la mia posizione previdenziale hosubito il risparmio fiscale e un domani la pensione piu alta;

  3. fare donazioni a Onlus, neilimiti di legge, oneri deducili con aliquota marginale; i soldi non livedo più, ma nel frattempo ho avuto un risparmio fiscale econtribuito a formare un mondo migliore;

  4. ristrutturare la casa oinvestire nel risparmio energetico usufruendo degli elevatiincentivi edilizia-ecobonus 50% - 65%;  il risparmio fiscale è daspalmare su 10 anni, ma se ho bisogno di fare i lavori, meglioapprofittare della riduzione del carico fiscale e anticipare ilavori.

  5. Prepararsi a sanare, in casodi errore della previsione, con ravvedimento 3%-3.75%, entrola scadenza della dichiarazione dei redditi redditi Unico2014anziché aspettare la Comunicazione di irregolarità ex art. 36 bis, oppure pagare il super acconto che comunque verrà scontato in dichiarazione