Seconda rata imu 2013, nientesanzioni e pagamento ritardato col ravvedimento operoso: grazie a una misura proposta in un emendamento allalegge di stabilità 2014, non ci saranno sanzioni per chi ha fatto unversamento Imu insufficiente o errato.

Buone notizie dunque per coloro i qualinon hanno rispettato la scadenza del 16 dicembre oppure hanno versatoun importo non corretto: visto il caos generatosi dalle ambiguitàlegislative e dal lamentato ingorgo fiscale, non ci saranno sanzioniper la seconda rata Imu 2013 pagata in maniera insufficiente.

Per chi non avesse proprio avuto lapossibilità di versare il dovuto, oppure se ne fosse semplicementescordato, è possibile il pagare in ritardo la seconda rataImu 2013 con il ravvedimento operoso.

Il pagamento ritardato della secondarata Imu 2013 con il ravvedimentooperoso è possibile per tutti i contribuenti che rispettinodeterminati limiti di tempo e condizioni: innanzituttonon deve essere constatata e notificata agli interessati laviolazione; è inibito il ricorso al ravvedimento operoso peril pagamento ritardato della seconda rata Imu 2013 a chi è soggettoa ispezioni e verifiche tributarie per i tributisoggetti a controllo e per la durata di quest'ultimo; infine non videbbono essere in corso altre attività di accertamento in corsonotificate al contribuente.

Le sanzioni previste dalravvedimento Imu, saranno proporzionate al tempo: chi effettuerà ilpagamento ritardato della seconda rata Imu 2013 col ravvedimentooperoso entro 14 giorni dalla scadenza, dovrà versareoltre al corretto saldo imu sanzioni pari allo 0,2% giornaliero fino alla data di pagamento

Per chi effettuerà entro 30 giorni ilpagamento ritardato Imu 2013, le sanzioni previste dalravvedimento operososono al 3% giornaliero fino alla data di pagamento

Per chi effettuerà entro un anno dallascadenza il pagamento ritardato dell'Imu 2013, le sanzioniapplicabili saranno del 3,75% giornaliero fino alla data dipagamento