Tempo diCanone RAI, uno dei balzelli che gli italiani meno sopportano. Abbiamo giàdiscusso su come e dove pagare, su scadenza, importo e quanto altro. Ma èrealmente possibile la disdetta?

Canone RAI e disdetta

La disdettadell'abbonamento RAI, stando a quanto riportato sul sito della RAI, si realizzaesclusivamente al verificarsi dei seguenti eventi:

1) L'abbonatocede tutti gli apparecchi detenuti dando esatta comunicazione delle generalitàe indirizzo del nuovo detentore.

2) L'abbonatocomunica di non detenere alcun apparecchio fornendone comunicazione.

In entrambii casi, è necessario spedire la disdetta tramite raccomandata a 'Agenzia delleEntrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio territoriale di Torino 1Sportello S.A.T. Casella postale 22 – 10121 Torino (To)'.

Se ladisdetta avviene entro il 31 dicembre, l'abbonato sarà dispensato dal pagamentoa partire dal 1 gennaio dell'anno successivo.

Se ladisdetta avviene entro il 30 giugno, l'abbonato sarà dispensato dal pagamento apartire dal 1 luglio successivo. Non si ha diritto al rimborso nel caso in cuisi sia versata già la somma per l'intera annualità.

3) Nelcaso che i contribuenti intendano rinunciare al canone tv senza cedere ad altrii loro apparecchi, devono presentare disdetta, entro il 31 dicembre, chiedendoil suggellamento degli apparecchi stessi.

In questocaso, è necessario spedire la disdetta tramite raccomandata a 'Agenzia delleEntrate S.A.T. - Sportello Abbonamenti TV - Ufficio Torino 1 - c.p. 22 – 10121Torino'.

Inoltre, ènecessario versare la somma di € 5,16 per ogni apparecchio da suggellare a:

Ag. delleEntrate

DP I Uff. Terr. To 1

Casella Postale 22

10121 – Torino

Vaglia e Risparmi



indicando nella causale il numero dell'abbonamento TV.

Canone RAI. Alcune precisazioni

E'opportuno, a questo punto, per evitare di ingenerare equivoci, precisare alcunecose. Se in casanon c'è nessun apparecchio televisivo, ma soltanto apparecchi radio, non si ètenuti al pagamento del Canone TV.

Se in casasono presenti soltanto computer, tablet o smartphone, non si è tenuti alpagamento del Canone TV, benché con tali apparecchi sia sempre possibile lavisione dei canali Rai avendo a disposizione una connessione Internet.



In sostanza, come ebbero a ribadire tempo fa in una nota gli stessi vertici diviale Mazzini, in Italia il canone ordinario deve essere pagato solo per ilpossesso di un televisore.

Quindi, seproprio il Canone TV ci è diventato insopportabile e non vogliamo pagarlo, la viapiù semplice e sicura è quella di disfarsi di tutti i televisori in propriopossesso e mantenere in casa solo gli apparecchi radio utilizzando computer,tablet e smartphone per seguire i programmi televisivi tramite Internet.

Tuttavia, atutt'oggi, resta veramente difficile immaginare una qualsiasi abitazione inItalia senza almeno un televisore. Con la naturale conseguenza che a tuttitoccherà, volenti o nolenti, pagare il Canone TV.