Gli accrediti su conto corrente bancario o postale, inerenti i rimborsi automatici sulle tasse, non riguarderanno più solo le somme in eccedenza risultati dalle dichiarazioni dei redditi. Questo perché, con un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 7 febbraio del 2014, il Fisco apre ufficialmente ai rimborsi fiscali a tappeto tramite procedura automatizzata.



In particolare la procedura, comunque per le somme che sono di competenza dell'Agenzia delle Entrate, prevede i rimborsi per tutte le imposte dirette e indirette quando invece per molte di queste il pagamento è sinora avvenuto solo presso gli uffici dell'Amministrazione finanziaria dello Stato.





In accordo con quanto riportato dal sito Internet di FiscoOggi, il quotidiano telematico dell'Agenzia delle Entrate, sono possibili anche i pagamenti, riguardanti i rimborsi sulle tasse, con modalità diverse dall'accredito su conto corrente postale o bancario.



Nel dettaglio, quando il contribuente non comunica le coordinate bancarie o postali il rimborso, per somme sotto i mille euro, può avvenire cash con invito a ritirare i contanti presso gli uffici di Poste Italiane. Mentre per le somme sopra i mille euro il Fisco a favore del contribuente emette un vaglia cambiario non trasferibile della Banca d’Italia.

Il provvedimento che apre ai rimborsi fiscali con procedura automatizzata per tutte le tasse è stato già pubblicato online sul sito Internet dell'Agenzia delle Entrate nell'apposita sezione relativa ai provvedimenti, circolari e risoluzioni.