Con la Legge di stabilità del 31 dicembre scorso sono state introdotte alcune novità a riguardo delle deducibilità ai fini IRAP, provvedimento che vedremo in sintesi qui di seguito. Per le aziende che, a decorrere dal periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2014, hanno assunto e incrementato i lavoratori a tempo indeterminato rispetto i lavoratori occupati l'anno precedente con il medesimo contratto aspetta la deduzione ai fini IRAP del costo del suddetto personale assunto.

Tale deduzione petta per l'anno dell'assunzione e per i due successivi per un importo annuale che non può essere superiore ai 15.000 euro per ciascuna nuova assunzione, considerando anche l'incremento complessivo del costo del personale per il periodo in questione e i due successivi.

Se negli anni successivi all'assunzione il numero totale dei dipendenti si riduce in modo che risulti inferiore o uguale al numero dei dipendenti occupati nell'anno in questione decade il diritto alla deduzione.

La deduzione ai fini IRAP può essere fruita dalle società di capitali, le cooperative, le società di persone, le società in accomandita semplice ed equiparate, possono altresi usufrire della deduzione le persone fisiche esercenti attività d'impresa o di lavoro autonomo, le società semplici e le associazioni in partecipazione, gli enti privati non commerciali e le stabili organizzazione di soggetti non residenti.

Per i produttori agricoli titolari di reddito agrario sono esclusi quelli con volume d'affari inferiore ai 7.000,00 euro. Ovviamente la deduzione per ogni dipendente non può eccedere il costo totale della retribuzione, né degli oneri e spese a carico del datore di lavoro.