Con l'avvicinarsi della scadenza dell'Imu 2014 del 16 giugno arriva anche la preoccupazione di fare il calcolo di quanto costerà pagare la tassa di possesso, che si ricorda per quest'anno è applicata soltanto alle abitazioni di lusso e alle abitazioni diverse dalla prima, non essendo più richiesto per l'abitazione principale.

Come si calcola l'Imu sulle seconde case?

Per il calcolo dell'Imu 2014, applicabile come scritto sopra alle seconde case, bisogna innanzitutto individuare e conoscere la rendita catastale dell'immobile per cui si deve pagar la tassa.

La rendita di tale immobile va rivalutata, secondo quanto dice la legge, del 5%. Il valore catastale dell'immobile va, quindi calcolato, aumentando la rendita catastale, aumentata del 5%, del 60%. Con il valore ottenuto  questo punto è possibile calcolare l'imposta da pagare applicando l'aliquota prevista dal comune di appartenenza.

Ovviamente l'imposta che si ottiene è lorda e potrebbe essere leggermente diversa da quella che in realtà si andrà a pagare, m serve comunque a farsi un'idea dell'importo della tassa che, si ricorda, andrà pagata entro il prossimo 16 giugno.

Le aliquote previste per l'Imu 2014 sono del 10,6 per mille per le seconde case, del 5,8 per mille per quanto riguarda le abitazioni ritenute di lusso (accatasta con categorie A1, A8 e A9) e dell'8,5 per mille per tutti gli immobili, diversi dalla prima abitazione che risultano affittati con contratto concordato.

Online, per quanto riguarda il calcolo dell'Imu, sono disponibili diversi calcolatori che possono risparmiarci tempo e fatica.