Salta per mancanza di copertura finanziaria l'estensione del Ddl Irpef alle famiglie monoreddito. L'intervento è stato rinviato questa mattina dalle commissioni Bilancio e Finanza del Senato che puntano a trovare i fondi nella legge di Stabilità.

Rinviato allargamento a famiglie monoreddito

Ora il decreto passerà al vaglio del Parlamento comprensivo dell'emendamento approvato oggi in seduta che sancisce lo slittamento del pagamento Tasi a ottobre per i comuni che non hanno stabilito le aliquote entro i termini.

Le famiglie monoreddito con figli a carico vedono così allentarsi il bonus Irpef promesso da Matteo Renzi, ancora niente è perduto.

La maggioranza delle commissioni del Senato riunite ha deciso di rinviare l'intervento all'interno della legge di stabilità. I bonus per le famiglie monoreddito si rimandato alla discussione della legge di stabilità che dovrebbe attivarsi entro il 2015.

Per la Tasi stabilite 3 scadenze

Inserito, a seguito della votazione, anche un emendamento che regolarizza ufficialmente le date di scadenza per il pagamento della Tasi, tassa sui servizi indivisibili, in tre tranche: la prima imminente, entro il 16 giugno per i comuni che hanno deliberato entro il 31 maggio, la seconda entro il 16 ottobre per chi delibera entro il 10 settembre e il 16 dicembre è l'ultima data disponibile per i comuni che non deliberano entro i termini previsti.

Per il pagamento del 16 dicembre il cittadino dovrà estinguerlo in un'unica soluzione.

Dopo l'approvazione sono confermate anche la possibilità di rateizzazione delle cartelle Equitalia scadute, dilazionabili fino a un massimo di 72 rate, e i tagli per un ammontare di 150 milioni di euro da effettuare in Rai.