Dove si può effettuare il calcolo della Tasi 2014 online? Come si calcola la Tasi tra aliquote, detrazioni, coefficienti fissi per tipologia di immobile, rate e comproprietà? Ecco alcuni dei migliori software gratuiti per calcolare online la tassa sui servizi indivisibili e istruzioni semplici e chiare per scoprire l'importo dovuto passo dopo passo. La procedura per il calcolo della Tasi è valida per Roma, Milano e qualunque altra città di Italia, ma come spiegheremo tra poco, sarà necessario utilizzare alcuni parametri differenti a seconda del comune.

Calcolo Tasi 2014 online, tra aliquote, detrazioni e rendita catastale ecco dove e come effettuarlo

Il calcolo della Tasi 2014 online è possibile su un gran numero di siti. A seconda dei casi potrebbe essere necessario inserire l'aliquota Tasi del proprio comune, oppure soltanto il nome del comune, eventuali detrazioni e sempre e comunque la rendita catastale dell'immobile per il quale si deve pagare la tassa, in quanto tale rendita rappresenta il punto di partenza per calcolare la Tasi e va rivalutata al 5% prima di procedere con qualunque altra operazione.

Tra gli strumenti per calcolare la Tasi 2014 online, per il pagamento della prima rata in scadenza nella maggior parte dei comuni il 16 ottobre prossimo, segnaliamo in particolare l'ottimo software del portale Amministrazioni Comunali e quello de Ilsole24ore, oltre al calcolatore Riscotel.

Naturalmente occorre fare attenzione nella compilazione dei campi richiesti; per chi vuole procedere a calcolare passo dopo passo l'importo da pagare per la rata d'acconto Tasi può essere comunque una buona idea controllare il risultato ottenuto ricalcolando rapidamente il tutto on line, per essere certi di non aver commesso errori.

Calcolo Tasi 2014, aliquote, detrazioni, rendita catastale, coefficienti e altro: come fare?

Vediamo le istruzioni per il calcolo della Tasi 2014 passo dopo passo. Tutto ha inizio dal valore di rendita catastale dell'immobile oggetto del pagamento; tale valore va moltiplicato per 1,05 (rivalutazione al 5 per cento) in seguito va moltiplicato per il coefficiente fisso che varia a seconda del tipo di immobile.

Ecco lo schema riassuntivo dei coefficienti da utilizzare:

  • Tasi 2014 case e pertinenze - coefficiente 160
  • Tasi 2014 uffici (categoria A/10) e banche (D/5) - coefficiente 80
  • Tasi 2014 immobili strumentali (da D/1 a D/10) - coefficiente 65
  • Tasi 2014 negozi - coefficiente 55.

Determinata la base imponibile per calcolare la Tasi 2014 e la rata di ottobre nello specifico occorre poi moltiplicare il valore ottenuto per l'aliquota Tasi decisa dal proprio comune di residenza, quindi si sottraggono le detrazioni alle quali si ha eventualmente diritto, e quindi si divide tale somma per 2 per scoprire quanto occorre pagare per la prima rata di acconto entro il 16 ottobre 2014. Ma cosa si calcola la tassa in caso di immobile in comproprietà?

Semplicemente, prima di dividere per due per conoscere l'importo della rata, si determina in proporzione quanto ciascuno deve pagare: nel caso di comproprietà al 50% occorrerà dividere anche in questo caso per due. Esempio: ipotizziamo di voler calcolare la Tasi a Roma per un'abitazione. Una volta determinato l'imponibile e controllate le detrazioni si ha un valore di 350 euro. In caso di comproprietà al 50% avremo 175 euro a testa da pagare, di cui 87,5 euro per singola rata (ovvero 87,5 euro entro il 16 ottobre e 87,5 euro entro il 16 dicembre).