La bandiera a scacchi è ormai vicina per gli oltre 6mila Comuni chiamati a deliberare aliquote e detrazioni Tasi 2014 in questo mese di settembre; il tempo a disposizione per effettuare le delibere è scaduto giorno 10 settembre, ma perché l’iter venga ritenuto completo è indispensabile che aliquote e detrazioni vengano trasmesse al Dipartimento delle Finanze in tempo utile per consentirne la pubblicazione online entro la mezzanotte del 18 settembre. In tutti i Comuni le cui delibere Tasi 2014 risulteranno presenti nell’elenco online stilato dal MEF la prima rata della Tasi 2014 si pagherà al 16 ottobre, per tutti gli altri si andrà al 16 dicembre con aliquota fissata all’1 per mille.
Stando agli ultimi dati l’elenco è quasi completo, mancherebbero solo 500 amministrazioni per le quali il tempo a disposizione si sta davvero esaurendo. Discorso diverso per la Tari 2014, per la quale i Comuni hanno ancora tempo in vista dell’approvazione dei relativi regolamenti: in questo caso i problemi per i cittadini sono ridotti al minimo (il bollettino con l’importo da pagare verrà spedito direttamente a casa), ma a tenere banco in queste ore è l’ammontare stesso del tributo: singolare al riguardo l’iniziativa che si cercherà di portare avanti a Genova, dove la Tari 2014 starebbe letteralmente strangolando i negozianti.