Si avvicina l'inizio dell'anno accademico 2014/2015 e con esso le famiglie si ritrovano a fronteggiare delle spese, in alcuni casi anche molto elevate, per poter garantire l'istruzione ai propri figli: tasse per l'iscrizione all'università, i cui costi variano in base al tipo di facoltà scelta; acquisto di libri e materiale didattico e, in alcuni casi, tasse per sostenere i test d'ingresso in alcune facoltà a numero chiuso.

Spese di alloggio per studenti fuorisede

Ma non pochi sono i casi di quegli studenti che per la tipologia di studi intrapresi si ritrovano a doversi recare all'università in posti lontani da quello di residenza e, in queste circostanze, le famiglie devono fronteggiare anche le spese per l'alloggio, visto che quelli messi a disposizione dall'università sono un numero davvero esiguo rispetto alla grossa quantità d'iscritti.

Detrazioni per affitti agli studenti

Attraverso il Modello 730, così com'è avvenuto per quello dell'anno 2014, è possibile accedere alle detrazioni delle spese che le famiglie sostengono per pagare il canone di affitto degli studenti fuorisede. Per l'anno in corso la detrazione si è attestata ad un valore del 19% che si è applicata su un massimo di 2,633,00 Euro di spesa complessiva per famiglia, anche se i figli fuorisede erano più di uno.

Accesso alla detrazione

Per avere accesso alla detrazione, oltre all'autocertificazione che attesta che il soggetto che si trova in affitto è uno studente universitario, bisogna avere a disposizione la copia del contratto di affitto con la ricevuta di registrazione, il che serve anche ad arginare il fenomeno degli affitti in nero, sempre più presente soprattutto quando si è studenti fuorisede.

L'immobile deve essere nello stesso comune in cui si trova l'Università e ad almeno 100 km e in un'altra provincia rispetto a quella di residenza e si deve avere la documentazione che attesta le spese sostenute per pagare il canone, quindi le ricevute del pagamento mensile.

A chi spetta la detrazione fiscale

La detrazione fiscale spetta, dal 2012, anche a quegli studenti che frequentano un'università con sede all'interno dell'Unione Europea, e quindi hanno un immobile in affitto all'interno di quel territorio.

Detrazione non usufruibile in caso di sublocazione

Bisogna tener presente poi che la detrazione non è usufruibile nei casi di sublocazione. In prospettiva dell'inizio di un nuovo anno e di un nuovo percorso di studi, che spesso si accompagna anche con un cambio di domicilio per gli studenti, è bene tener presente che, per poter usufruire di detrazioni e agevolazioni fiscali, valide anche se i contratti sono stati fatti con l'Università e collegi, occorre sempre registrare il contratto di affitto, in base a come regolato dalla legge n°431 del 1998.