Sono oltre 5 mila i comuni italiani che, entro il prossimo 16 ottobre 2014, sonochiamati obbligatoriamente a pagare la prima rata TASI 2014, la tassa che grava sui servizi indivisibili garantiti a tutti i cittadini italiani(pulizia manto stradale, illuminazione delle città, manutenzioni ordinarie) chespetta sia ai proprietari di immobili sia ad inquilini con contratti superioriai 6 mesi. In base alle diverse delibere comunali infatti, questi ultimidovranno pagare una quota che è complessivamente compresa tra il 10 ed il 30per cento rispetto a quella complessiva (a Roma la percentuale prevista è del20% mentre a Milano del 10%).

La prima parte del pagamento TASI sarà obbligatoriaper tutti coloro che non hanno ancora versato soldi nelle tasche dello stato(per alcuni comuni il pagamento era già stato effettuato a giugno) e saràsusseguita da una seconda tranche da saldare non oltre il 16 dicembre 2014. Prima di vedere nel dettaglio il metodo di calcolo della TASI e le aliquotepreviste a Roma e Milano, si ricordache il pagamento potrà avvenire tramite bollettinopostale (disponibili negli uffici postali) o tramite il modello F24 (per somme maggiori di1.000 euro solamente tramite la propria home banking online).

Calcolo ed aliquoteTASI 2014: come si ottiene l’importo da pagare?

Il punto di partenza per il calcolo della TASI 2014 è la renditacatastale (utilizzata anche per IMU), da rivalutare dal 5% e da moltiplicare successivamente per un coefficiente fisso (160 per abitazioni,80 per banche e uffici, 65 per immobili strumentali e 55 per negozi).

Alrisultato dovranno poi essere applicate le diverse aliquote in base al comune di appartenenza. Nella città di Milano i cittadini dovranno applicareuna percentuale del 2.5 per mille (sulla prima casa) o dello 0.8 per mille peri restanti immobili tranne i fabbricati rurali per cui l’aliquota è dello 0 permille. A Roma aliquota del 2.5 permille sulla prima abitazione, 0.8% per fabbricati rurali ed 1% per i rimanentiimmobili.

Alla somma così ottenuta dovranno poi essere sottratte le detrazioni fiscali (a Roma tra i 30 ed110 euro mentre a Milano tra i 24 ed i 115 euro). Si ricorda che la cifracomplessiva ottenuta rappresenta l’importototale Tasi e andrà per questo divisa per due per ottenere quello dellaprima parte da versare.