E' arrivato il giorno meno atteso da parte dei contribuenti italiani: quest'oggi è l'ultimo giorno per effettuare il pagamento del secondo acconto Irpef relativo ai redditi del 2013. La scadenza era infatti originariamente fissata per il 30 novembre ma la concomitanza con la domenica, ha fatto sì che i cittadini abbiano avuto ancora un giorno. Oggi 1 dicembre è dunque l'ultima giornata utile per effettuare il versamento, per il quale abbiamo già spiegato qual è il codice tributo e quali i metodi per effettuare il calcolo .

Acconto Irpef: come fare per pagare in ritardo? 

Mancano quindi poche ore e migliaia di contribuenti italiani sono alle prese con F24 e sportelli bancari per mettersi in regola.

Non tutti avranno però la possibilità di regolarizzare la propria posizione in queste ore, motivo per cui è bene conoscere le modalità per effettuare il versamento anche nei giorni successivi alla scadenza fissata dal Fisco. Andiamo dunque a vedere quali potrebbero essere le sanzioni per chi non paga nel termine prescritto e quali i modi per porre rimedio alla propria situazione fiscale.

Pagamento Irpef in ritardo: tutte le info  

L'Agenzia delle Entrate espone dettagliatamente i passaggi per mettersi in paro con i pagamenti. Andranno perciò pagati:

  • l'imposta che si deve
  • gli interessi, calcolati al tasso legale annuo dal giorno in cui era prevista la scadenza fino al giorno dell'effettivo saldo
  • la sanzione in misura ridotta

Sempre sul sito dell'Agenzia delle Entrate si legge che per le violazioni avvenute dal primo febbraio 2011, la sanzione è pari:

  • al 3% qualora il versamento di quanto dovuto viene effettuato entro trenta giorni dalla scadenza. In questo caso parliamo di ravvedimento breve.
  • al 3,75% qualora il versamento avvenga con un ritardo maggiore ai 30 giorni ma entro il termine di presentazione della dichiarazione che riguarda lo stesso anno di imposta in cui si è commessa la violazione. In questo caso si parla di ravvedimento lungo.

Con le ultime modifiche, se si effettua il ravvedimento entro 14 giorni dalla scadenza del termine, la sanzione sarà dello 0,2%.