A partire dal 15 aprile scorso l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione di 20.000 contribuenti il modello 730 già compilato e reperibile in un'area riservata del proprio sito a cui si accede attraverso l'utilizzo del codice pin. Sono già tantissimi i lavoratori dipendenti e pensionati che hanno visualizzato la loro dichiarazione precompilata ma che vi hanno riscontrato diversi errori. In particolar modo coloro che, avendo avuto nel 2014 più rapporti di lavoro, erano in possesso di due o più CU hanno notato la mancata indicazione delle detrazioni per lavoro dipendente e la Restituzione dell'intero Bonus Renzi percepito, probabilmente derivante dal fatto che non risulta compilato il rigo C5 della loro dichiarazione, ossia il campo "Periodo di Lavoro" è vuoto, non è stato riportato il numero di giorni lavorati nell'anno 2014.

Questi contribuenti che dovranno procedere alla correzione del 730 predisposto dall'Agenzia potranno utilizzare l'apposita funzione "Modifica 730", disponibile sul portale dell'Agenzia a partire dal 1 maggio prossimo. I contribuenti, invece, che devono semplicemente integrare il 730 precompilato per esempio con l'indicazione delle spese mediche o le spese di ristrutturazione sostenute nel periodo d'imposta 2014, dovranno utilizzare la funzione "Modifica Quadro E". In entrambi i casi, sarà comunque possibile decidere di annullare le modifiche apportate e ripristinare il 730 originario selezionando la funzione "Ripristina 730 precompilato".

Nel caso in cui il contribuente abbia variato la residenza nel periodo dal 1 gennaio 2014 alla data di presentazione della dichiarazione, e debba semplicemente indicare il nuovo indirizzo potrà utilizzare la funzione "Accetta e invia" e, in questo modo, non perdere i vantaggi previsti per le dichiarazione non modificate.

Anche nei casi di semplice modifica o indicazione del codice fiscale del coniuge non a carico, dei dati del sostituto d'imposta che farà il conguaglio, di comunicazione della scelta di destinazione dell'8, del 5 e del 2 per mille, di richiesta di rateizzazione delle imposte eventualmente dovute o di utilizzo in compensazione, totale o parziale, del credito scaturito dal 730, di optare per il versamento in misura inferiore degli acconti dovuti ovvero per il non versamento, sarà possibile utilizzare la funzione "Accetta il 730 e invia", in modo tale che la dichiarazione non sia considerata "Modificata" e venga così esonerata dai controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.