L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili sul suo sito le bozze e le istruzioni dei modelli dichiarativi Unico Società di capitali e di persone (SC e SP) ed Enti non commerciali (ENC). Occorre precisare che il modello 'SC' si utilizza per le tutte società per azioni (spa), le cooperative anche sociali, società di gestione del risparmio e quelle di mutua assicurazione e le società europee. L’unico 'SP' viene presentato invece da tutte le società semplici, le società in nome collettivo e le società in accomandita semplice. Però vi sono delle eccezioni: ad esempio i condomini che presentano il 770 semplificato.

Riguardo l’azienda coniugale, se questa non è gestita in forma societaria si utilizza l’UNICO persone fisiche. La dichiarazione dei redditi delle società di capitale e di persone va presentata entro il 30 settembre di quest’anno o entro 9 mesi dalla chiusura del periodo d’imposta. È cambiato anche il modello del Consolidato nazionale e mondiale (CNM): ricordiamo che Il CNM riguarda i gruppi di imprese che presentano un bilancio consolidato e va utilizzato da soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti. La presentazione della dichiarazione dei redditi del consolidato va effettuata entro i termini sopracitati, però solo in via telematica.

Quali le novità per la patent box e sui beni d’impresa?

Una delle prime novità è che nel modello UNICO Società di capitali 2016, per le società e gli enti commerciali che non sono residenti in Italia, indipendentemente dalla presenza di una stabile organizzazione, è stato integrato il quadro RN con riferimento ai redditi dei terreni, dei fabbricati e redditi di capitale.

Nel quadro RQ è stata invece eliminata la sezione dedicata alla Robin Tax ovvero la tassa a carico di alcune categorie di operatori economici nel settore dell’energia, dopo l’intervento della Consulta dell’anno scorso. Inoltre è stata introdotta un'importante novità per la rivalutazione dei beni d’impresa attraverso il versamento di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e dell’IRAP.

Sono infatti state aggiunte tre sezioni per i contribuenti che vogliono rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni. Sono stati aggiornati anche i quadri di determinazione del reddito d’impresa. I contribuenti quindi possono esercitare l’opzione relativa all’esenzione degli utili e delle perdite riconducibili alle stabili organizzazioni all’estero.

Altra novità viene prevista sul fronte dell’opzione per il patent box. I redditi derivanti principalmente, e non solo, dall’utilizzo di opere dell’ingegno e brevetti industriali non concorrono alla formazione del reddito complessivo in misura pari al 50% a regime. L’esclusione è del 30% nel 2015 e del 40% nel 2016. La quota esclusa da tassazione deve esser indicata nei quadri RF e RG.

Cosa è previsto per le società di comodo e la deduzione Ace?

Sulle società di comodo è stato previsto che, ai fini della disapplicazione della relativa disciplina, il contribuente deve darne comunicazione nella dichiarazione dei redditi con una separata indicazione. Stessa prescrizione vale per i contribuenti che non hanno ricevuto risposta positiva per l’interpello. Nel prospetto relativo dei soggetti di comodo, in una apposita casella deve quindi essere indicato l’accoglimento dell’interpello disapplicativo o la risposta negativa ricevuta. ll quadro RS dedicato all’ACE (Aiuto alla Crescita Economica delle imprese) è stato implementato al fine di permettere ai contribuenti di indicare gli elementi conoscitivi.