Il mese di dicembre 2015 è stato particolarmente difficile per gli italiani per quanto riguarda le scadenze fiscali: Tasi e Imu hanno inciso molto su un economia familiare già messa duramente alla prova dalla crisi economica. Fortunatamente gli esborsi per i contribuenti italiani saranno minori a gennaio 2016, anche si tratterà solo di unasituazione temporanea: il canone Rai, che negli anni scorsi doveva essere pagato entro il 31 gennaio, dovrà essere versato all'interno dellafatturadel fornitore dell'energia elettrica. La prima rata, compresa di arretrati, si troverà nella bolletta di luglio per un importo pari a 70 euro mentre da agosto a dicembre verranno rateizzati i restanti 30 euro.

Gennaio 2016, scadenze fiscali privati: da ricordare il bollo auto

Gennaio 2016 non sarà comunque privo di tasse per la gran parte degli italiani. Saranno molti i contribuenti che dovranno effettuare il pagamento del bollo auto scadente il 31 dicembre 2015 e pagabile entro un mese da tale data. L'odiato tributo dovrà essere versato da tutti i possessori di automobili e motocicli, indipendentemente dal loro utilizzo. Per conoscere l'importo da versare sarà sufficiente collegarsi al sito dell'Agenzia delle Entrate e digitare la targa del veicolo in questione. Il pagamento potrà essere effettuato presso tutti gli uffici postali italiani o recandosi presso un punto Lottomatica. Sono numerosi anche gli istituti bancari convenzionati che permetteranno di versare il bollo auto sia attraverso i servizi Internet Banking e sportelli Bancomat.

I pagamenti di imprese e liberi professionisti

Passando invece ai pagamenti di liberi professionisti e imprese, sono varie le date da ricordare:

  • 15 gennaio 2016: entro tale data dovranno le fatture differiterelative ai documenti di trasporto di gennaio 2015. I sostituti d'imposta dovranno, inoltre, confermare o meno la disponibilità a offrire assistenza fiscale ai dipendenti.
  • 18 gennaio 2016: poiché il 16 gennaicadrà di sabato tutti i pagamenti saranno posticipati al lunedì successivi. Il 18/01 dovrà essere versata l'Iva relativa alle fatture emesse a dicembre 2016 (nel caso di versamenti mensili), oltre che le ritenute IRPEF e contributi previdenziali.
  • 25 gennaio: in tale data le imprese dovranno inviare in via telematica gli elenchi Intrastat, sia nel caso di prestazioni mensili che trimestrali.
  • 31 gennaio: esordirà una nuova scadenza fiscale ovvero l'invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria (STS) da parte dei soggetti che erogano prestazioni sanitarie di vario tipo quali farmacie, cliniche, medici e altro).