Il canone tv 2016, con la riforma apportata dal Governo Renzi, va sempre pagato? Occorre valutare caso per caso e i quesiti in merito sono molteplici. Ad esempio, il canone va pagato nel caso in cui il contribuente abbia più immobili? E se il canone è intestato al marito, ma la bolletta la paga la moglie? E se il televisore è utilizzato solo come monitor del pc? Questi ed altri quesitisono stati esaminati dalla stessa Agenzia delle Entrate che ha fornito rispostein merito. Leggiamole nel dettaglio.
Canone Rai 2016: più immobili, diversa intestazione abbonamento e energia elettrica e affitto
Nel caso in cui il contribuente sia detentore di più immobili, il canone tv dovrà essere pagato una sola volta e non per il numero di immobili. Cosa succede, invece, achi vive in affittoin un appartamento già ammobiliato e comprensivo del televisore? In tal caso, il canone dovrà essere versato dall'affittuario, in quanto divenuto detentoredell'apparecchio televisivo. Diverso è, invece, ilquesito diuna coppia che possieda una seconda abitazione e marito e moglie hanno anche due contratti differenti per la fornitura di energia elettrica, una intestata alla moglie e una al marito: in tal caso sarà necessario produrre l'autocertificazione, ogni anno, per pagare un solo canone.
Se, poi, in caso di unica abitazione, il canone è pagato dal marito e la bolletta elettrica è pagata dalla moglie, occorrerà attendere la voltura d'ufficio del canone a colui che è intestatario del contratto che dovrà essere effettuata dallo sportello abbonamenti tv (S.a.t.) dell'Agenzia delle Entrate.
Abbonamento tv, quando si usal'autocertificazione e pensionati
Non sfugge al pagamento del canone tv chi è residente all'estero, ma possiede un appartamento, con televisore, in Italia. E nemmeno chi possiede un televisore e lo utilizza come monitor per il pc o solo per vedere dvd e videocassette: in tal caso, l'abbonamento Raidovrà essere pagato in quanto si è in possesso di un apparecchio che può captare il segnale televisivo.
Per lo stesso motivo, il canone va pagato anche se non si vedono i canali Rai. Saranno, invece, esentati dal pagamento del canone tv per gli anni 2016, 2017 e 2018 i pensionatiche abbiano già compiuto i 75 anni di età ed abbiano un reddito annuo che non superi gli 8 mila euro. La novità più importante della riforma del canone tv consiste nella presunzione che chi abbia un'utenza elettrica intestata debba possedere anche un apparecchio televisivo: in caso contrario è necessario presentare l'autocertificazione, ogni anno, di non possesso della tv. Sono infine esenti dal pagamento del canone i militari delle Forze armate e gli agenti del consolato e diplomatici accreditati dallo Stato italiano.