Tra le maggiori novità della Legge di Stabilità 2017 c'è sicuramente l'abolizione di Equitalia, la società di riscossione partecipata attualmente al 51% da Agenzia delle Entrate e al 49% dall'Inps. Un momento tanto atteso che porterà notevoli cambiamenti per i contribuenti italiani. E' stata infatti prevista una "rottamazione" delle cartelle esattoriali che comporteranno un notevole risparmio per i contribuenti. Tra i nodi ancora da sciogliere, però, vi è l'inquadramento giuridico dei dipendenti di Equitalia, di fatto dipendenti pubblici inquadrati con il CCNL dei bancari che dovrebbero diventare dipendenti pubblici

Rottamazione delle cartelle: quali vantaggi per i contribuenti?

L'abolizione di Equitalia comporta la possibilità per tutti i contribuenti intestatari di cartelle esattoriali notificate da Equitalia di sanare i propri debiti in maniera agevolata: sarà infatti possibile richiedere l'azzeramento totale delle sanzioni amministrative e degli interessi di mora, mentre resteranno dovuti aggi e spese di notifica, oltre alle imposte dovute che non subiranno alcun tipo di riduzione.

Per quanto riguarda l'IVA la mini-sanatoria non sarà estesa a tale imposta solo per la parte relativa a operazioni di importazione. Vantaggi anche per le multe stradali:non si dovranno pagare gli interessi di mora ma restano dovuti interessi legali e le spese per l’iscrizione in ruolo. Una volta definiti gli importi da versare, saranno comunicate al contribuente le rate da versare, non più di quattro, di cui l'ultima non potrà essere pagata oltre il 15 marzo 2018.

Il nodo dei dipendenti: quale inquadramento?

Si preannuncia complessa anche la questione dei dipendenti. I lavoratori di Equitalia sono infatti dipendenti privati e il passaggio al settore pubblico non appare cosa semplice.Il personale stabile verrà automaticamente trasferito da Equitalia alla nuova Agenzia delle Entrate - Riscossione, «previo superamento di apposita procedura di selezione e verifica delle competenze in coerenza con i principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità».

La parte di personale proveniente da altre amministrazioni pubbliche in passato distaccato presso gli uffici di Equitalia dovrebbe esserericollocato nella posizione originaria presso l’amministrazione di provenienza la qualenon potrà effettuare procedure selettivefino al loro riassorbimento. Nel caso di indisponibilità di posti vacanti è prevista anche la ricollocazione presso altre amministrazioni pubbliche con carenze di organico.