Il Governo per aumentare la propensione degli italiani a pagare il bollo auto, dopo la rottamazione delle cartelle ex Equitalia, in cui veniva inclusa anche la tassa di possesso dell'automobile, sta pensando ad una serie di agevolazioni fiscali. Prima fra tutte uno sconto del 10% sull'importo da versare all'orario se si attiva la domiciliazione bancaria. Vediamo, quindi, di capire come e quando è possibile e, soprattutto, chi può usufruirne. Ricordiamo, per amore di completezza dell'informazione, che tali agevolazioni entreranno in vigore dal 1 gennaio 2018.
La domiciliazione bancaria dà diritto allo sconto, ma a chi?
Come ricordavamo sopra, l'attivazione del pagamento tramite domiciliazione bancaria consente di usufruire dello sconto del 10% sull'importo dovuto. Per chi ancora non lo sapesse, per domiciliazione bancaria si intende l'ordine, rilasciato dal titolare del conto corrente bancario o postale, al proprio istituto di addebitare automaticamente, di solito una volta al mese, ma in alcuni casi come il bollo auto, una volta l'anno, l'importo dovuto al Fisco.
Ma chi può usufruire dello sconto del 10% a partire da gennaio 2018? Secondo quanto riportato nella recente Legge di Bilancio e nel Decreto Fiscale ad essa collegato, diversi soggetti. In primo luogo le persone giuridiche, quindi le società, sia di capitali che di persone.
Queste, per la particolarità della loro attività devono, comunque, già utilizzare la domiciliazione bancaria in maniera cumulativa per i loro pagamenti.
Un'altra categoria che può usufruire dello sconto sono tutti i soggetti privati, persone fisiche, che acquistano una vettura nuova mediante l'accensione di un finanziamento. Altri beneficiari sono le società di leasing o che stipulano contratti di locazione finanziaria.
Infine, possono beneficiare dell'agevolazione le società detentrici di un parco auto, e che svolgono attività di noleggio senza conducente.
Chi è escluso dal beneficio dello sconto
Ovviamente, non tutti possono usufruire dello sconto sul bollo auto. Ma le categorie a cui questo è precluso si contano veramente sulle dita di una mano.
E le ragioni diventano ovvie nel momento in cui elenchiamo coloro che risultano esclusi. In primo luogo, poiché già esentati dal pagamento del bollo, non rientrano nella categoria dei beneficiari le auto di interesse storico. In pratica, tutte le macchine d'epoca. Inoltre, non rientrano tra i beneficiari nemmeno i rimorchi con massa inferiore a tre tonnellate e mezzo perché per loro non è consentito il pagamento della tassa di possesso tramite domiciliazione bancaria.