Ogni anno, dal 15 aprile (che quest’anno sarà, in realtà, lunedì 16 aprile 2018), l’Agenzia delle Entrate predispone il modello 730 o il modello Redditi (Unico) precompilato online per fare la dichiarazione dei redditi. Per potervi accedere basta usare il proprio codice fiscale e il PIN, ossia un numero segreto fornito da qualsiasi ufficio fisico dell’Agenzia delle Entrate. Nella propria area del fisco on-line se si è dipendenti, pensionati, o comunque, si ha ricevuto qualche tipo di introito nell’anno 2017, sarà presente il modello 730 precompilato, da modificare o integrare e inviare se conviene o è obbligatorio.

Perché conviene inviare il modello 730 precompilato

Come si può leggere sul sito Internet dell’agenzia delle entrate, nel 2018 vi saranno molte novità nel modello 730, come tanti dati in più già inseriti. Il vantaggio di inviarli così come sono senza alcuna modifica, consiste nel fatto che non si è passibili di nessun tipo di controllo e si potranno ottenere eventuali rimborsi o trattenute nella busta paga di luglio per i lavoratori e nella busta paga di settembre per i pensionati. Anche chi non ha un sostituto d’imposta può fare il modello 730 precompilato e tutte le istruzioni sono illustrate nel sito Web dell’Agenzia delle Entrate o nella propria area del fisco on-line. Vi sono anche video tutorial sul canale YouTube dell’Agenzia.

Le novità del 2018 e come fare per presentare il 730

Il modello 730 precompilato on-line si può completare con i dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio e la scelta della destinazione del 2, 5 e 8 per 1000 dell’Irpef, anche se si decide di non fare nessuna scelta. È necessario verificare che tutti i dati siano correttamente compilati e, nel caso, accettarlo senza nessuna modifica inviandolo tramite Internet.

Una volta inviato, il contribuente otterrà la ricevuta di presentazione. In caso di errori sarà possibile inviare una rettifica secondo quanto scritto nella propria area del fisco on-line. Nel 2018, oltre alle spese mediche saranno già inseriti molti dati in più, sia per chi presenta il modello 730 che per chi deve presentare il modello Redditi persone fisiche.

Come si può leggere sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, le novità principali introdotte nella dichiarazione precompilata 2018 saranno parecchie e alcune c'erano già l'anno scorso. Ad esempio, le spese mediche saranno molte di più e includeranno anche quelle effettuate presso istituti privati convenzionati oltre a quelle veterinarie; vi saranno anche le spese per gli asili nido, le erogazioni e i rimborsi effettuati per gli enti del terzo settore, le spese per i lavoratori domestici, le spese funebri, le spese per la ristrutturazione e riqualificazione energetica di appartamenti ed edifici, i contributi versati ai fini assistenziali e di previdenza complementare, le spese detraibili versate alle società di mutuo soccorso o deputate alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico o della ricerca scientifica. Per vedere l'elenco completo dei dati vecchi e nuovi inseriti basta andare nelle info del sito dell'agenzia, oppure accedere direttamente alla propria dichiarazione dei redditi precompilata on-line.