Sono solo pochi giorni che è online la dichiarazione dei redditi precompilata e il sito dell’Agenzia delle entrate ha ricevuto più di un milione di accessi da chi deve pagare le Tasse. L’accesso al modello 730 precompilato è aumentato rispetto del 60% rispetto allo scorso anno da quanto si può leggere sul giornale on line Il Corriere della Sera. In quattro 4 giorni più di un milione di cittadini sono andati a vedere nella propria area del fisconline la dichiarazione dei redditi precompilata, il che non significa che l'abbiano fatta, ma comunque c'è stata la presa di coscienza di quante e quali siano le possibilità di usufruire di deduzioni e detrazioni.
Esiste un vero e proprio sito dedicato alle istruzioni sulla precompilata, oltre a due numeri call center che rispondono dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00 e il sabato dalle 9:00 alle 13:00. Ma non basta, l'Agenzia delle Entrate si è modernizzata ed è diventata amica dei cittadini, tanto da avere una pagina Facebook attraverso la quale risponde a tutte le domande in diretta.
Domande sul modello 730 precompilato tramite Facebook
La piattaforma lanciata dall'Agenzia delle entrate è al quarto anno di vita ed è sempre più completa riguardo alle informazioni contenute sulle tasse da pagare. Quest'anno sono molte di più le persone che potrebbero scegliere di fare da soli la dichiarazione, il modello 730 oppure Redditi, senza rivolgersi a centri di assistenza fiscale e professionisti, snellendo in questo modo il lavoro di tutte le istituzioni preposte e con un notevole risparmio di denaro.
Le istruzioni per la precompilata sono fatte bene e molto dettagliate e l'assistenza guida il contribuente passo passo per inserire i dati nei vari quadri anche tramite video tutorial su YouTube.
Dati, date e scadenze della dichiarazione dei redditi 2018
Il modello 730 si può inviare dal 2 maggio al 23 luglio, mentre il modello Redditi dal 10 maggio.
I documenti contengono più di 920 milioni di dati già inseriti che devono essere controllati, corretti ed integrati dal contribuente. Tra i dati di sono le spese sanitarie che sono state comunicate direttamente dalle farmacie e dagli studi medici utilizzati, ma non solo, nella precompilata ci sono anche tutte le ristrutturazioni edilizie, le spese universitarie, i contributi previdenziali e gli interessi passivi sui mutui.
Nella dichiarazione dei redditi ci saranno già le informazioni sugli immobili, le rette per gli asili nido e le spese funebri sostenute durante il 2017. Oltre alle spese mediche per gli esseri umani vi saranno anche quelle veterinarie per gli animali e sarà possibile aggiungere altri oneri comunicati da soggetti abilitati. Una volta controllata e accettata, basterà inviarla online e non servirà aggiungere altri documenti, come fa sapere il direttore delle Entrate Ernesto Maria Ruffini.
A chi destinare il 2, 5 e 8 per 1000
Nel modello 730 precompilato ci sarà la possibilità di scegliere a chi destinare il 2, il 5 e il 8 per mille, come le amministrazioni pubbliche o le associazioni di beneficenza: l'anno scorso sono stati destinati versamenti dell’11% agli enti del terzo settore per arrivare a quasi 500 milioni di euro rilasciati da più di 10 milioni di italiani.
A seconda delle zone d'Italia, il 5 per mille è stato destinato a organizzazioni più importanti, piuttosto che enti di volontariato, come Unicef e Medici Senza frontiere. Il sud Italia invece è più orientato verso le associazioni sportive dilettantistiche. Il successo della dichiarazione dei redditi precompilata è in costante aumento, perché i contribuenti sono assistiti in tutto e per tutto dalle istruzioni che si possono trovare scritte o in video ovunque e sono comprensibili da chiunque. Risparmiare tempo e denaro è il desiderio di tutti, ma non solo, perché anche le istituzioni traggono beneficio dal fai-da-te dei contribuenti.