Dal 16 aprile 2018 è disponibile la dichiarazione dei redditi precompilata sul sito dell’Agenzia delle Entrate per pagare le Tasse ed ottenere i rimborsi. Per entrare nel proprio spazio personale basta richiedere le credenziali in un ufficio fisico, in modo da poter integrare, modificare ed inviare personalmente o con l’aiuto di un centro fiscale abilitato la propria dichiarazione, che sia il modello 730 o il modello redditi persone fisiche 2018.
Chi deve presentare il modello redditi piuttosto che il modello 730
La dichiarazione dei redditi per pagare le tasse riservata alla maggior parte dei contribuenti e che si trova online precompilata con moltissimi dati in più rispetto agli scorsi anni è il modello 730, ma non tutti i possono presentarla.
L'alternativa è il modello redditi persone fisiche 2018 che, fino al 2016si chiamava modello Unico: anch’esso si trova sul proprio spazio del fisco online su Internet. Cambia la data di presentazione, che per quest’ultimo è posticipata rispetto al 730. I contribuenti che hanno percepito redditi da lavoro autonomo con partita Iva, oppure derivanti da agro energie, secondo quanto prescritto dal decreto-legge numero 66 del 24 aprile 2014, non possono usufruire del modello 730 ma devono usare appunto il modello redditi. Altre categorie di contribuenti sono coloro che hanno lavorato in imprese in partecipazione come le cooperative artigiane, oppure hanno ricevuto proventi derivanti da quote di partecipazione in società estere a fiscalità privilegiata.
Le persone che nell'anno 2017 non sono state residenti in Italia devono controllare se possono usufruire delle condizioni per essere considerati cittadini italiani e tutte le informazioni poter essere considerati italiani ai fini Iva si trovano sul sito dell’Agenzia delle Entrate. I sostituti d'imposta devono presentare la dichiarazione Iva, il modello 770 e la dichiarazione Irap.
Inoltre, se è necessario fare la dichiarazione dei redditi per contribuenti deceduti, è necessario usare il modello redditi persone fisiche.
Come presentare il modello redditi e cosa scriverci
Nel modello redditi persone fisiche bisogna inserire tutti gli introiti ai quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva oppure bisogna mettere i guadagni derivanti da depositi per i quali è dovuta un’imposta sostitutiva pari al 20% e le indennità di fine rapporto dei soggetti che non sono sostituti d’imposta.
Nel quadro apposito è necessario mettere il valore dei terreni e i contribuenti possono presentare il modello in aggiunta al modello 730 se hanno fatto investimenti all’estero o lavori all’estero di qualsiasi tipo e che comunque abbiano prodotto dei redditi. Chi ha attività finanziarie all’estero deve comunque calcolare le tasse dovute IVIE e IVAFE.
