I professionisti e i lavoratori autonomi non dovranno più provvedere al doppio versamento delle imposte da loro dovute in programma per il prossimo 20 agosto 2018. Potranno, quindi, godersi delle ferie più tranquille. Infatti, dovrebbe essere pubblicato oggi, 14 agosto 2018, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in accordo con i Ministero dell'Economia e delle Finanze che, di fatto, riduce la possibilità di rateizzazione delle imposte dalle originarie e attuali 5 alle probabili 4 rate. Ad anticipare la notizia è stato il "Sole24ore" secondo cui il Dpcm è stato firmato il 10 agosto 2018.
Questo, ovviamente, rende meno pesante il carico dei versamenti da effettuare, tenendo anche conto che quello del 20 agosto cadeva proprio in pieno periodo feriale.
Una proroga un po' tardiva
Di fatto, questa probabile proroga concessa in piena estate e, per di più, a ridosso di Ferragosto potrebbe cogliere molti di sorpresa. Tanto più che la maggioranza degli studi professionali, se non tutti, sono chiusi per ferie. Di conseguenza molti non hanno neanche la possibilità di aggiornare dovutamente i software per poter effettuare il ricalcolo degli importi. Potrebbero, quindi, decidere di lasciare le cose come stanno e non usufruire dell'agevolazione che sta per entrare in vigore ufficialmente. Anche perché, molto probabilmente, prima di chiudere e partire hanno provveduto a rilasciare le necessarie deleghe agli istituti di credito per i pagamenti secondo le vecchie disposizioni di cui erano a conoscenza.
Quali cambiamenti per i contribuenti
Come accennato sopra il primo e più rilevante cambiamento della proroga in arrivo è il pagamento delle imposte sui redditi 2018 in 4 rate anziché in 5. Ovviamente questo cambiamento incide anche sul calendario delle scadenze future che cambia di conseguenza. In particolare, i contribuenti che hanno scelto di pagare le imposte 2018 subendo una maggiorazione dello 0,40% dovranno attenersi ora al seguente calendario.
La prima rata rimane fissata per il prossimo 20 agosto, la seconda rata viene fissata, invece, per il 17 settembre 2018. Per quanto riguarda la terza rata andrà versata entro e non oltre il 16 ottobre 2018. La quarta e ultima rata, secondo le nuove disposizioni del Dpcm, dovrebbe essere liquidata entro il prossimo 16 novembre 2018.
Ovviamente, dato il periodo feriale, la possibilità di aderire alla proroga succitata è meramente facoltativa. Come accennato sopra i contribuenti possono decidere di rispettare le vecchie scadenze per le quali, forse, hanno già fornito le deleghe necessarie. Ecco perché per molti addetti ai lavori questa proroga dell'ultimo minuto potrebbe rivelarsi se non proprio dannosa un'inutile complicazione. Tanto più se si considera che il problema del doppio versamento in scadenza il 20 agosto, in piena pausa estiva, era stato segnalato dalle varie categorie professionali interessate con mesi di anticipo. Difficile, quindi, che molti piccoli e medi imprenditori o loro intermediari decidano di interrompere le meritate vacanze per tornare al lavoro e rifare tutti i calcoli.