La maggioranza di Governo adottando la risoluzione sulla Nota di aggiornamento al DEF ha ribadito, qualche giorno fa, l'intenzione di introdurre nella prossima manovra economica, che dovrebbe iniziare il proprio iter parlamentare il prossimo 20 ottobre, la cedolare secca non solo per le abitazioni private ma anche per i negozi. Si tratta di un altro dei cavalli di battaglia della Lega e, principalmente, del suo leader e attuale vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.

I dettagli della cedolare sui negozi

Secondo quanto riportato anche da "Repubblica" che fa riferimento ad un'indagine della rivista specializzata "Solo Affitti" introdurre una forma di tassazione agevolata per i locali in affitto delle attività commerciali, sopratutto se parametrata a quanto si fa già per le abitazioni private con un aliquota intorno al 21% sarebbe, di fatto, un'operazione a costo zero.

Ci si riferisce, qui, agli immobili commerciali con un nuovo contratto di affitto di categoria catastale C1 e le loro pertinenze. Se, invece come è nelle intenzioni della maggioranza M5S - Lega, si vorrebbe estenderla a tutti i contratti di affitto di locali commerciali sarebbero necessari almeno 900 milioni di euro. Ma, come evidenzia l'indagine dell'Ufficio Studi di "Solo Affitti" l'introduzione di una misura di questo genere potrebbe dare una notevole spinta quantomeno al mercato degli immobili commerciali.

I calcoli effettuati da Solo Affitti

Secondo le stime effettuate dall'Ufficio Studi di "Solo Affitti" con l'introduzione della cedolare secca al 21% per i locali commerciali i negozianti interessati potrebbero ottenere dei risparmi fiscali medi annui di circa 2800 euro a Milano, almeno 2100 euro a Napoli e 1800 euro a Roma.

Le stime sono state effettuate prendendo il caso di un negoziante con un reddito lordo annuo di 30000 euro che non usufruisce di particolari detrazioni fiscali e che assomma a tale reddito anche quello di un locale di sua proprietà dato in affitto. Per Isabella Tulipano Responsabile dell'Ufficio Studi di "Solo Affitti" si tratterebbe di un ottima misura per rilanciare il mercato degli immobili commerciali.

I prezzi di questo comparto, infatti, fa notare la Tulipano sarebbero in calo da almeno 9 anni. Ovviamente, per risollevare veramente la situazione del comparto servirebbe introdurre, secondo la Tulipano, degli incentivi all'apertura di attività commerciali e, di conseguenza, alla richiesta di locali commerciali.

Tempi di conclusione del contratto di affitto più brevi

L'introduzione della cedolare secca sugli affitti dei locali commerciali, come pensata da M5S e Lega, potrebbe avere anche un ulteriore effetto benefico. Sempre secondo le stime effettuate da "Solo Affitti" il tempo medio necessario per trovare un soggetto locatario si è allungato negli ultimi 9 anni passando da una media di 4,4 mesi nel 2010 agli attuali 6,3 mesi. L'introduzione della cedolare secca sui locali commerciali potrebbe ridurre queste medie e rendere più dinamico il mercato.