Sono milioni le auto in circolo in Italia. Per ogni unità c'è da pagare il bollo o tassa di circolazione. C'era attesa per capire cosa sarebbe cambiato nel 2020, ma le variazioni, a conti fatti, non sono poi così tante. Quella principale può, senz'altro, essere considerata la possibilità di effettuare il pagamento attraverso il sistema PagoPa. Previste diverse agevolazioni nei confronti di chi possiede un veicolo di interesse storico. Occhio di riguardo anche per chi ha un mezzo ad alimentazione ibrida o elettrica, in maniera tale da incentivare l'utilizzo e la scelta di alimentazioni meno inquinanti.

PagoPa si baserà sullo Iuv

PagoPa è il sistema di pagamenti dell'Agenzia delle Entrate. Il canale di saldo del bollo manda in pensione il vecchio sistema del bollettino Rav. Si pone inoltre fine al canale a disposizione della agenzie di pratiche auto che veniva utilizzato per i pagamenti relativi a veicoli intestati a residenti in altre regioni, che in un primo momento erano stati esclusi da PagoPa. Per l'utente cambierà poco. Sarà possibile, infatti, pagare il bollo anche in banca, Poste o altri sistemi che sono in comunicazione con il sistema messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate. In tutti i casi sarà prodotto uno Iuv, acronimo di Identificativo unico di pagamento, che si caratterizzerà per la propria tracciabilità.

La maggiore informatizzazione del tutto si porrà l'obiettivo di favorire la riduzione ed il contrasto dell'evasione.

Bollo 2020: ecotassa, ma anche agevolazioni

Non cambia nulla riguardo alle modalità di scadenza. Il termine ultimo per pagare il bollo risulta l'ultimo giorno al mese successivo rispetto a quello indicato come scadenza.

Va, ad esempio, pagato entro il 31 gennaio 2020, qualora la scadenza sia a dicembre 2019. Se, invece, questa è fissata alla fine di gennaio, si potrà pagare entro il 28 febbraio. Sono previste agevolazioni del 50% per chi possiede un veicolo che abbia interesse storico e abbia avuto l'immatricolazione tra venti e ventinove anni fa.

Per tre o cinque anni, invece, sarà completamente esente per chi acquisterà un'auto ad alimentazione ibrida o elettrica. L'obiettivo è quello di fare in modo che in circolo ci siano sempre meno mezzi inquinanti, incentivando l'acquisto di quelli ad alimentazione con limitato impatto ambientale. Il tempo esatto dipende dalla regione di residenza.

Buone notizie per gli automobilisti lombardi che intendono pagare il bollo attraverso domiciliazione bancaria. Per loro è previsto uno sconto del 15%. In attesa di capire cosa accadrà nei prossimi anni, il solco per il bollo auto 2020 è già tracciato.