Ogni anno ai primi di gennaio arrivapuntuale la solita pubblicità che invita i contribuenti a pagare il canone Rai.
Si tratta dell'abbonamento alla tv che rimaneuna tra i pagamenti più odiati ed evasi dagli italiani.
Come ogni anno e sempre più ci si ponel'interrogativo se anche per i possessori e utilizzatori di pc, tablet e Smartphone vada pagato il canone. Una nota del Ministerodello sviluppo economico di quasi un anno fa, precisa cosa si intende perapparecchi atti o adattabili alla ricezione delle radioaudizioni. Sono soggettial pagamento del canone tutte quelle apparecchiature munite di sintonizzatoreper la ricezione del segnale terrestre o satellitare di radiodiffusionedell'antenna radiotelevisiva.
Di conseguenza, a seguito di questanota chiarificatrice, tutti gli strumenti tecnologici che permettono la visionee ascolto di programmi tramite la rete internet sono esenti dal versamento dialcun canone. In parole pratiche, chi detiene un pc, un tablet o un smartphonenon è tenuto ad alcun pagamento.
Si farà dura in futuro far digerireagli italiani la tassa dal momento che saranno molti che utilizzeranno semprepiù internet facendo convergere le tecnologie.
Intanto si ricorda che lo stesso canoneè aumentato nel 2013 di 1,50 euro.Si ricorda inoltre che in caso di più nuclei familiari sotto lo stesso tetto,il canone non va versato due volte. Il canone Rai, essendo una tassa dipossesso, deve pagarlo chi possiede la tv e non chi ne usufruisce.
E' opportuno ricordare che va pagato entro il 31 gennaio 2013 e che ci sono alcuni modi per disdirlo eventualmente.Il canone Rai può essere disdetto nei seguenti casi: cessione degli apparecchitv ad altre persone, furto o incendio dei televisori di casa, rottamazionedegli stessi o richiesta di suggellamento. Quest'ultima prassi riguarda laprocedura che prevede l'inutilizzabilità, chiudendoli in appositi involucri,delle tv di casa presso qualsiasi luogo di residenza o dimora.
La disdetta va fatta tramiteraccomandata all'agenzia delle entrate di Torino all’attenzione dell'ufficio sportello Sat. Alla ricezione dellaraccomanda, l'ufficio invia un modulo da completare al contribuente per portarea termine l'operazione.