Si chiama WeChat la nuova applicazione gratuita perpiattaforme mobili, destinata a contrastare il dominio assoluto del “gigante”della messaggistica istantanea WhatsApp. Con lo slogan “We love. We Share. WeChat”è già partito in rotazione lo spot commissionato dalla holding cinese Tencent,che per ottenere da subito la massima risonanza mediatica strizzando l’occhioal pubblico più giovane ha ingaggiato il top player del Barcellona LionelMessi, nei panni di testimonial del servizio di “instant messagging” sullarampa di lancio del mercato mondiale.

Caratteristica principale di WeChat, giàpopolarissimo in molti paesi asiatici tra i quali India, Filippine, Malesia e (ovviamente)la stessa Cina, è la geolocalizzazione degli utenti, associata alla facoltà di inglobarevideo, messaggi di testo e vocali, condividere link ed immagini sotto la appositasezione “Moments”.

Sarà proprio il famoso campione argentino del Barcellona a “mettersiin gioco” in prima persona per rendere più appetibile ai consumatori di tuttoil mondo l’iscrizione all’app, aprendo il suo account personale ai contatti coimilioni di appassionati di calcio (utenti di Android, iOs, BlackBerry Symbian eWindows Phone) di tutto il mondo.

L’altra prerogativa, presentata dagliideatori di WeChat come motivo di vanto rispetto alla concorrenza, consistenella facoltà di sfruttare il servizio anche dal pc, grazie all’estensibilitàdei codici “QR” ai diversi strumenti di comunicazione. Il numero degli abbonatial giovane e promettente rivale di WhatsApp, al momento, si aggira intorno ai70 milioni di unità fuori dai confini cinesi, mentre in “patria” sono circa 195milioni gli utenti attivi.