Dopo la notizia della quotazione in borsa dell'ormai famoso social network Twitter, arriva da Londra la proposta di raggiungere Wall Street per la King Digital Entertainment, casa produttrice dell'app del momento Candy Crush Saga. Il gioco per smartphone e sistema Android ha collezionato milioni di fan in tutto il mondo, con le sue varietà di caramelle e livelli per tutti i gusti e colori. Nove smartphone su dieci dalla fine del 2013 possiedono questo intrattenimento digitale.

La società tecnologica inglese ha ben pensato di cogliere questa opportunità sulla base di utili realizzati a fine anno per 567 milioni di dollari e un fatturato per oltre 1,8 miliardi.

La società produttrice ha già presentato la propria offerta alla consob americana, prevedendo un piazzamento iniziale del titolo al NYSE per 500 milioni, prevedendo un arrivo alla soglia degli 8 miliardi di capitalizzazione.

Le paure per quest'operazione non sono poche. Ciò deriva dal fatto che i guadagni della compagnia per la sola Candy Crush ricoprono il 75% del fatturato totale. L'applicazione ora tanto in voga, potrebbe a lungo stancare gli utenti nonostante la continua implementazione nel gioco di nuovi livelli per prolungarne la longevità. La speranza di Riccardo Zacconi, amministratore delegato e azionista della società, è che le caramelle colorate non subiscano la stessa sorte della Zynga, altra società di produzione videoludica che dopo un'iniziale quotazione positiva ha visto il titolo scendere di valore fino al 50% di quello iniziale.