La novità su Facebook è rappresentata dalle notizie bufala. Ultimamente sui vari profili si possono leggere fatti di cronaca con nomi falsi che possono mettere in imbarazzo le vittime del gioco. Lo scherzo è facilmente riconoscibile se si legge l'articolo per intero ma spesso arrivare a leggere fino in fondo non è da tutti.
Le notizie bufala sono facilmente generabili. Sul sito Pinibook basta inserire pochi dati personali, caricare una foto, inserire la città dove si vuole localizzare la notizia al resto pensa l'applicazione. Ovviamente si può scegliere tra diverse notizie generabili ma una volta scelto l'oggetto il sito genera articoli uguali cambiando soltanto le generalità che abbiamo inserito.
Pinibook specifica che l'utente che crea la falsa notizia è responsabile di quanto inserito e consapevole delle eventuali conseguenze dello scherzo. Accettandone i termini per l'utilizzo l'articolo è pronto per essere condiviso e diffuso sui social network.
Pochi passi e su Facebook le falsa notizia potrebbe mettere in imbarazzo gli utenti più seri. L'articolo infatti potrebbe risultare offensivo. Il sito, a differenza di altri simili che generano notizie false non condivisibili sui social network ma solo inviabili via email, con pochi e veloci click può disturbare la suscettibilità dei meno propensi agli scherzi.
Meglio pensarci bene dunque prima di pubblicare la falsa notizia, per evitare che le bufale facciano il giro di Facebook e scongiurare così l'eventuale imbarazzo in chi ha tanti amici, soprattutto se questi leggono i post presenti in bacheca non andando oltre le prime righe.