Il bug di Android 5.0 Lollipop che sta causando perdite di memoria e problemi alle app è stato finalmente riparato da Google. Pur essendo una buona notizia, la riparazione non è ancora stata rilasciata ma conforta almeno l'idea che il bug sia stato sistemato e che sarà pronto per un imminente rilascio. Molti utenti stanno avendo problemi con uno o più bug di Android 5.0 da quando il sistema operativo è stato rilasciato e pare che gli utenti di Nexus siano stati coinvolti con la perdita di memoria.

Considerando che il problema è stato segnato come prossimo rilascio su Android Open Source Project Issue Tracker, possiamo sicuramente annunciare che l'aggiornamento contenente la riparazione vedrà il suo roll-out tra un paio di settimane. Il problema si presenta come risolto già da ieri mattina, quindi il bug di Android 5.0 che sta causando la perdita di RAM e la chiusura forzata di app dovrebbe essere riparato presto sui vostri dispositivi.

Il bug ha essenzialmente provocato il blocco di applicazioni a causa di una perdita di memoria che non permetterebbe alla RAM di liberare ed inviare risorse lì dove ce n'è bisogno. Il problema si può spiegare facilmente se capite come funziona la RAM sui telefoni mobili, ma a chi non è abbastanza esperto possiamo dire semplicemente che la memoria RAM è stata mal indirizzata permettendo al background delle app di usare risorse invece di lasciare in primo piano quelle in uso. Così, il bug di Android 5.0 non ha permesso alla memoria di essere distribuita uniformemente lì dove ce ne fosse bisogno causando il blocco di app e chiusure improvvise.

Il problema si è verificato da quando è stata rilasciata l'anteprima dello sviluppatore per Android 5.0 Lollipop a giugno 2014 e Google ha impiegato abbastanza tempo per ripararlo.

Il rilascio di Android 5.0 Lollipop non è stato tanto semplice come avrebbe potuto essere e gli utenti si lamentano per vari problemi che hanno avuto. In particolare, gli utenti di Nexus 7 affermano che non hanno potuto usare i loro tablet e sono stati costretti a ricorrere ad una più vecchia immagine di fabbrica di Android per poterli usare.