Sempre più diffuso è l'acquisto online, vuoi per risparmiare tempo, vuoi per la facilità di trovare tutto quello che desideri, ma sembra essere sempre di più lo strumento di acquisto preferito, tanto che, nel 2013, si stimano in 1,2 miliardi le persone che hanno sfruttato l'e-commerce per selezionare i prodotti da acquistare.
Acquisti online: i dati - Il dato interessante è che circa 100 milioni hanno acquistato oltre il confine nazionale destando l'interesse dei social network che, quando fiutano l'affare, corrono per aggiudicarsi una fetta di mercato.
L'e-commerce rappresenta un vero e proprio canale di distribuzione alternativo che permette di monetizzare anche utenti geograficamente molto distanti. Tutte le aziende, infatti, mirano ad aumentare la propria visibilità online rendendo, da una parte, accattivante e facilmente navigabile il sito internet e tutti i portali aziendali, e dall'altra sfruttando tutti i social per monitorare ed accrescere la propria reputazione.
Tutto questo interesse nasce dai milioni di navigatori che ogni giorno discutono online circa il prodotto/servizio acquistato o per il quale stanno valutando l'acquisto.
Il Buy Button di Facebook - Risale a luglio la notizia di Facebook che annuncia il "Buy Button", in via sperimentale.
Già in uso negli Stati Uniti da prima dell'estate, subito seguito da Twitter, non più tardi di settembre, il famoso social lancia il "Buy Now". Entrambe le piattaforme mirano a sfruttare l'impulso del momento trasformando un desiderio in acquisto istantaneo. Sarà sufficiente inserire i dati della carta di credito per procedere con l'acquisto e, i dati memorizzati dalle piattaforme, permetteranno selezioni future senza dover reinserire i propri dati.
Cercando di analizzare la situazione, l'inserimento dell'e-commerce all'interno delle piattaforme social, non rappresenterà un vero cambiamento nelle modalità d'acquisto, ma abbrevierà i tempi che intercorrono tra la selezione e valutazione di un prodotto e il suo acquisto finale. Il vedere pubblicizzato un prodotto su un sito internet e decidere di andare su un altro portale per acquistarlo, potrebbe significare perdere l'impulso del momento.
Il servizio, in utilizzo gratuitamente dalle aziende che sfruttano le adv social, asseconderà l'attimo fuggente con un solo clic. Questo conclamerà, anche in Italia, l'utilizzo dell'e-commerce, che stentava ad affermarsi definitivamente a causa dei timori collegati all'utilizzo della moneta elettronica.