Il drone, un velivolo telecomandato, inventato ancora alla fine della prima guerra mondiale, oggi viene largamente usato per scopi civili come il monitraggio di un territorio, per individuare dei criminali oppure per la ricerca di dispersi nel caso di calamità neturali. L'impiego dei droni si va dunque diffondendo tanto che saranno impiegati, in un futuro non molto lontano, anche nell'ecommerce come sostituti dei corrieri espresso. I cambiamenti nelle modalità di consegna effettuate con l'utilizzo dei droni sembrano essere abbastanza vicini. Lo scopo di velocizzare e ridurre ulteriormente i costi di consegna nell'ecommerce è stata la molla che ha fatto pensare ai droni.

La una nuova modalità di consegna, sarebbe più vantaggiosa nel servizio di recapito sia per quanto riguada i tempi che i costi di consegna.

Alibaba, il concorrente asiatico più agguerrito di Amazon, ha già condotto i suoi esperimenti in questo campo. Infatti grazie alla collaborazione con la Shanghai YTO Express, Alibaba è al suo debutto ufficiale nell'impiego dei droni come sostituti dei corrieri espresso. Il droni di Alibaba sarebbero pronti a fare il loro ingresso ufficiale nelle città di Shanghai, Pechino e Guangzhou tra il 4 e il 6 febbraio. Particolare attenzione verrà riservata ai tempi di consegna che, calcolati in un'ora, se saranno rispettati, permetteranno di ampliare il servizio anche ad altre città.

Un'altra componente rilevante che però limita i vantaggi derivanti dal nuovo servizio riguarda il peso e la tipologia del prodotto da consegnare, infatti colli non dovranno superare il peso di 340 gr. e riguarderanno prodotti deperibili e di prima necessità.

Alibaba, il maggior concorrente asiatico di Amazon, ha sperimentato più liberamente l'impiego dei droni perché la legislazione cinese, più elastica, ha permesso un margine di azione più ampio nella sperimentazione del velivolo.

Amazon che, per prima, aveva lanciato il progetto di sostituire i corrieri con i droni ha invece trovato notevoli ostacoli nella legislazione americana che hanno impedito al colosso dell'ecommerce di Seattle di realizzare un' innovazione economicamente molto vantaggiosa.